De la Fuente: "È difficile vincere sempre". Poi annuncia: "Gila convocato per il ritorno"

Luis de la Fuente, CT della Spagna, ha commentato in conferenza stampa il pareggio ottenuto in extremis contro l'Olanda nell'andata dei quarti di finale di Nations League: "Il fatto è che è molto difficile vincere sempre, ancor meno con la superiorità numerica. La partita è andata come ci aspettavamo, molto equilibrata. Abbiamo iniziato bene nei primi 20 minuti, poi loro sono andati meglio e dopo l'espulsione siamo diventati più riconoscibili. Possiamo dire che si è trattato di dettagli. Siamo felici di aver ritrovato le stesse sensazioni di quattro mesi fa, perché sapevamo che si sarebbe deciso tutto a Valencia".
Spagna a due facce.
"Giocano due squadre. Nel primo tempo abbiamo fatti 20-25' molto buoni; e poi altri 20 minuti buoni alla fine. Ma è normale che anche loro abbiano i loro momenti: l'Olanda è un rivale molto forte. Ieri non mi avete chiesto molto su di loro, e hanno dimostrato che tipo di squadra sono".
Lamine ha offerto una prestazione deludente. Il cambiamento aiuta ad imparare?
"Lamine è fantastico e capisce quando viene sostituito. È una fase del percorso di crescita; dall'esterno potrebbe sembrare una cosa più grande, ma il suo atteggiamento è meraviglioso. Pensa solo a migliorare".
L'Olanda avrebbe potuto segnare il terzo gol?
"Avremmo potuto anche fare noi lo 0-2. Questo è il calcio. Certo, sarebbe stato tutto più difficile con il 3-1. Non vorrei essere ripetitivo, ma le cose stanno così".
Come hai visto Huijsen?
"Ottime notizie per il calcio spagnolo. Gioca con grande sicurezza".
Come sta Cubarsí?
"Non sembra grave, ma chiameremo Mario Gila".
