Jesper Karlsson, unico flop nella stagione del Bologna. Pagato 11 milioni un anno fa
In un'annata straordinaria non tutte le ciambelle riescono con il buco. Perché il Bologna, qualificato alla Champions League, ha visto non rendere il proprio investimento più importante. Jesper Karlsson era arrivato per undici milioni di euro per rinforzare l'attacco, essere un titolare fisso dopo le ottime stagioni all'AZ Alkmaar. L'Eredivisie per Giovanni Sartori, solitamente, vuol dire fiducia. Eppure con Thiago Motta non è mai scattato il colpo di fulmine, la scintilla che poteva portare Karlsson a essere determinante. Non che sia andata male al Bologna, però neanche bene come ci si poteva onestamente aspettare.
In Serie A ha giocato solamente sette partite. 345 minuti totali di cui 317 nelle prime cinque di campionato. Poi solo 28 minuti, un infortunio al ginocchio, tanta panchina, un altro stop per la caviglia, altra panchina. Insomma, una stagione più disastrosa era difficile da concepire. Anche perché arrivava da un'annata con 33 partite, 13 gol e 8 assist fra Eredivisie, Conference League e coppa d'Olanda.
Forse è anche per questo che non si parla molto di lui. Perché dopo avere fallito così pienamente, è anche difficile fare peggio. Se non quasi impossibile. Dunque non è da escludere che possa riprendersi, risorgere dalle ceneri, dopo essersi giocato la Nazionale. Oggi Jesper Kalrsson compie 27 anni.