Destiny Udogie, italiano sin dalla nascita. Preso da Conte, se lo gode Postecoglou
Lo ha preso Antonio Conte, ma se lo sta godendo Ange Postecoglou. Destiny Udogie al Tottenham sta facendo benissimo, ha già raccolto 16 gettoni di presenza con il club, 6 con la nazionale, dove però ha un avversario come Federico Dimarco sulla fascia mancina. Postecoglou lo ha aiutato molto, perché "Il giorno che sono arrivato mi ha chiamato per dirmi che ero un giocatore chiave per lui e mi ha spiegato cosa voleva da me". Anche perché a Udine era riuscito a esplodere con il 3-5-2, da esterno a tutta fascia, mentre a Londra è passato a essere un difensore di fascia per una retroguardia a quattro. Nella prima stagione è stato anche nominato fra i migliori giovani dell'anno.
Qualche tempo fa Udogie parlava così del suo nome. “Diciamo che è un nome con un significato, spetta a me dimostrare sul campo il valore. La lezione più importante che i miei mi hanno insegnato è quella di esser sempre umile, nonostante tutto, mi dicono sin da piccolo di rispettare gli altri e di non guardare dall’alto in basso nessuno. Il mio più grande sogno è vestire l'azzurro, rappresenta tutta la nazione, non c'è cosa più bella. Parlavo sin da piccolo con mio padre, sono cresciuto con le giovanili”.
Nato a Verona da genitori nigeriani, è stato acquistato nel 2022 per una ventina di milioni, salvo poi rimanere un'altra stagione all'Udinese. Oggi Destiny Udogie compie 22 anni.