Fiorentina batte Lazio a domicilio. A Baroni non basta il finale convulso, esulta Palladino
Nella notte dell’Olimpico, sul campo della Lazio, risorge la Fiorentina di Palladino. Al termine di 90 minuti più recupero pazzi e dai molteplici andamenti, esulta la squadra toscana, che spera di essere finalmente uscita dalla lunga crisi di risultati in cui si era infilata con l’1-2 della Capitale. I viola fanno fruttare al meglio il buon primo tempo, terminato avanti di due lunghezze, che potevano anche essere tre se il palo non avesse fermato l’acrobazia di Gudmundsson. La Lazio ci ha messo un bel po’ a reagire, anche dopo l’intervallo, fino ai concitati minuti conclusivi. Marusic accorcia le distanze in pieno recupero e per poco (per De Gea) non fa pure doppietta, a tempo quasi scaduto è poi il legno a fermare invece Pedro e consegnare i tre punti alla Fiorentina. Per la squadra di Baroni è invece una sconfitta dolorosa in uno spareggio europeo.
Baroni nel post-partita tocca vari temi, soffermandosi anche sugli episodi da moviola. Ma nella sua disamina c'è spazio anche per aspetti tecnici: Abbiamo concesso due gol facili, quando la partita si mette così non è facile. Primo gol all'undicesimo, prendi il secondo al 17esimo non è facile. La squadra ha fatto un secondo tempo incredibile, giocare costantemente nella metà campo avversaria con la loro velocità non è facile. Ci è mancato ritmo all'inizio, se non abbiamo ritmo offensivo commettiamo errori difensivi e questo ci penalizza. L'energia mentale, la voglia e la determinazione, oltre alla qualità messa nel secondo tempo è buona. È chiaro che non siamo contenti, ma si riparte come sempre". (Le pagelle della Lazio)
Il suo avversario di serata Palladino non può che gioire e sperare che la luce in fondo al tunnel non sia solo momentanea: "La vittoria di oggi ci ha dato la scintilla che necessitavamo. I risultati non sono stati positivi, ma come ho sempre detto il gruppo è compatto e non come tante bugie che sono state dette e scritte. Queste bugie hanno fatto male al gruppo, i ragazzi avevano voglia di rivalsa e lo hanno dimostrato davanti una grande squadra come la Lazio. È stata una grande dimostrazione di personalità, dedichiamo la vittoria a noi stessi". (Le pagelle della Fiorentina)