Tottenham-Leeds 4-3, le pagelle: Bentancur e Kulusevski gli uomini copertina, Rodrigo letale
Risultato finale: Tottenham-Leeds 4-3
TOTTENHAM
Lloris 6 - Subisce tre reti, ma all’atto pratico non ha effettive responsabilità in nessuna di esse.
Dier 5.5 - Si fa bruciare nello stretto da Summerville in occasione della prima rete del Leeds. Troppo pigro e talvolta superficiale, come dimostra lo scellerato retropassaggio per Lloris nel primo tempo.
Lenglet 6 - Agisce da perno centrale della retroguardia difensiva offrendo a Conte sufficienti garanzie: solido. Dal 58’ Sanchez 6 - Dà il suo contributo difensivo per l’ultima mezzora abbondante di gioco.
Davies 7 - Assolve con intraprendenza il ruolo di braccetto della difesa a tre: spesso e volentieri accompagna l’azione gettando scompiglio nell’area avversaria, come certifica il suo gol.
Emerson Royal 5 - Il rigore in movimento che si divora nella prima frazione è il manifesto di una partita condita da troppe incertezze in entrambe le fasi di gioco. Bocciato. Dal 58’ Doherty 6 - Approccia bene l’incontro e si rivela senza dubbio più consistente rispetto ad Emerson Royal.
Höjbjerg 6 - Poco appariscente, ma utile alla causa in mediana: protegge la linea difensiva e si fa sentire nel corpo a corpo.
Bentancur 7.5 - Diventa l’uomo copertina del match con il micidiale uno-due che stende il Leeds. La schizofrenia della partita mette in risalto tutte le sue doti fisiche e temperamentali, offuscandone i limiti tecnici.
Perišić 5.5 - Prestazione opaca per l’ex Inter, che sulla corsia mancina raramente crea i presupposti per far male. Abbiamo assistito a versioni del croato decisamente migliori.
Kulusevski 7.5 - L’ovazione che gli riserva il Tottenham Hotspur Stadium all’uscita dal campo vale più di mille parole: mette a ferro e fuoco la difesa del Leeds con una serie impressionante di iniziative personali sulla destra, tra cui l’ultima che origina il gol vittoria di Bentancur. Dall’89’ Lucas Moura s.v.
Kane 7 - La rete del momentaneo 1-1 che realizza nel primo tempo racconta solo in parte una gara, la sua, nella quale ancora una volta interpreta alla grande il ruolo di regista offensivo.
Richarlison 6 - Si mette in luce con qualche spunto interessante tra le linee, ma gli manca l’acuto finale per incidere concretamente sull’incontro. Dal 68’ Bissouma 6 - Irrobustice il centrocampo e quando il gioco si fa duro alza anche lui il tasso agonistico.
Antonio Conte 6.5 - Torna alla vittoria al termine di una partita pazza, aggettivo che si sposa perfettamente con i tratti distintivi di una squadra ancora problematica ma quantomai viva dal punto di vista mentale.
LEEDS
Meslier 6 - Il VAR non rileva quella che appare come un evidente spinta ai suoi danni nel primo gol. Detto ciò, fa il possibile per limitare i danni con alcuni buoni interventi.
Kristensen 6.5 - Efficace nel gioco aereo e puntuale nelle chiusure difensive. Propizia il gol di Rodrigo tenendo vivo un pallone nell’area avversaria. Dall’89’ Joseph s.v.
Koch 6 - Veemente nei duelli, gioca una partita da autentico mastino. Anche se la differenza con gli avversari talvolta viene suo malgrado fuori.
Cooper 6 - Al pari di Koch, concentra il massimo dello sforzo per arginare la qualità del Tottenham. Non sempre ci riesce, ma strappa comunque una sufficienza.
Struijk 5.5 - In costante affanno dinanzi ad un Kulusevski, a tratti, imprendibile. Per il resto, si limita a fare il compitino con il pallone tra i piedi.
Adams 5.5 - Non sempre lucido nelle giocate, ma estremamente prezioso nella zona nevralgica del campo: non tira mai indietro la gamba e supporta la retroguardia difensiva. Mezzo punto in meno per il cartellino rosso rimediato nel finale.
Roca 6 - Fa legna in mezzo al campo disputando una gara diligente e robusta in fase di non possesso. Dal 79’ Ayiling s.v.
Gnonto 5.5 - Soffre la partita, specialmente a livello fisico. Prova a fornire il proprio apporto dalla trequarti in avanti, ma senza successo. Dal 46’ Greenwood 5.5 - Non lascia segni tangibili sull’incontro, se non una punizione alta dal limite dell’area: ingresso infelice.
Aaronson 7 - Veste i panni del rifinitore, originando la rete in apertura di Summerville. Dà fosforo alla manovra e aumenta il tasso qualitativo della squadra.
Summerville 7 - Semina il panico nella difesa avversaria con i suoi guizzi impregni di tecnica e velocità: apre le marcature e sfiora il gol in almeno un’altra circostanza.
Rodrigo 7.5 - Letale sotto porta, realizza una sontuosa doppietta che per sua sfortuna non assicura punti ai Whites. Nove gol in tredici partite, tuttavia, non possono essere frutto del caso. Dall’89’ Gelhardt s.v.
Jesse Marsch 6.5 - Il suo Leeds ribatte colpo su colpo ad un avversario qualitativamente superiore, arrivando a pochi centimetri dal colpaccio. Davvero poco da recriminargli.