Besiktas, inizia l'era Solskjaer: "Qui solo per vincere. Il presidente ha toccato il mio cuore"

All'indomani dello scialbo 0-0 ottenuto dal Besiktas contro il Samsunspor nella 20ª giornata di campionato turco, Ole Gunnar Solskjaer ha seguito tutto ma dalla tribuna, in attesa della giornata odierna. L'annuncio che lo proclama una volta per tutte allenatore della squadra bianconera per cui ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2026.

Durante la cerimonia di presentazione da nuova guida tecnica della truppa di Immobile e compagni, l'ex tecnico del Manchester United ha svelato cosa è accaduto in fase di trattativa con il Besiktas, finché poi ha accettato di diventare il nuovo timoniere della nave: "Abbiamo avuto ottimi incontri con il nostro presidente e ci siamo trovati anche a livello umano. I legami che costruiremo in questa squadra sono molto importanti. Qui costruiremo una nuova base. Questo era qualcosa che desideravo molto. Il nostro presidente ha toccato il cuore mio e dello staff tecnico. Mentre lavoravo in UEFA (da Match Analyst, ndr), ho seguito le partite e il Beşiktaş. Sono orgoglioso di essere in un club come questo".

Sulle richieste dei tifosi, insoddisfatti del quinto posto in classifica e del gap cosmico con la vetta della classifica (20 punti): "So cosa vogliono i tifosi. Lavoreremo ogni giorno per questo. Sono qui solo per vincere. Abbiamo giocatori che sono abituati a vincere. Il Beşiktaş è una squadra che merita vittorie. Ho sempre mirato a questo sia come giocatore che come allenatore, ed è per questo che sono venuto qui", le parole riportate da Fanatik.

Sullo stile di gioco che cercherà di trasmettere alla squadra: "La mia filosofia si basa sul calcio offensivo. Non mi piace perdere tempo facendo passaggi inutili. Preferisco giocare in attacco velocemente e passare subito all'azione".