Spagna, De la Fuente tuona: "Da 11 anni in Federazione, nessuno mi ha regalato niente"
Alla vigilia della partita con Cipro, il CT della Spagna Luis De La Fuente ha parlato in conferenza stampa, affrontando anche il tema Luis Rubiales, il presidente della RFEF che ha dato le sue dimissioni ieri dopo lo scandalo del bacio senza consenso dopo la vittoria del Mondiale femminile: "Ho già detto cosa penso e tutto quello che dovevo dire. Massimo rispetto per la decisione di Luis Rubiales. È una decisione personale, io mi occupo delle cose mie, le cose di squadra. Capisco ci sia interesse, ma non è il nostro campo, che invece è il calcio".
Ha sentito Rubiales? L'ha nominata lui CT...
"Sono nella Federazione da undici anni, tanti anni prima che arrivasse Rubiales. Sono felice di essere qui e nessuno mi ha regalato niente, me lo sono guadagnato. Sono grato per il tempo trascorso nella Federazione".
Poi sulle scelte.
"Rodrigo è il migliore al mondo nel suo ruolo e Zubimendi è tra i migliori. Sono fortunato ad avere giocatori così bravi. Kepa? Il portiere è un altro giocatore della squadra. Unai Simón ci ha quasi fatto diventare campioni della Nations League. Non c'è dibattito qui. Abbiamo tre dei migliori portieri al mondo e siamo tranquilli con Unai, con Kepa e Raya. Ferran Torres? Lo conosco da molti anni e sta tornando. Ha bisogno di una iniezione di fiducia ed è giunto il momento di chiamarlo per le partite. Per lui è un'opportunità e non la sprecherà. L’obiettivo è formare una squadra solida e unita".