Robert Sanchez maldestro, Maresca: "Il primo a rendersi conto dell'errore su Haaland..."
La sconfitta incassata contro il Manchester City ieri all'Etihad Stadium ha intaccato l'animo del Chelsea, che si è ritrovato in un lampo in sesta posizione, fuori dal piazzamento Champions, spodestato da Guardiola che invece è salito al quarto posto. Al termine del 3-1 subito, che rovina quanto di buono fatto nell'ultima uscita contro il Wolverhampton in Premier League, il tecnico Enzo Maresca ha commentato quanto accaduto e l'esito del match.
Prime parole: "Abbiamo iniziato molto bene. Abbiamo segnato il primo gol e avremmo potuto segnare il secondo, poi contro questa squadra e questi giocatori, la partita è sempre aperta. Abbiamo subito il gol alla fine del primo tempo e poi il secondo tempo è stato probabilmente equilibrato, 50/50. Quando prendi gol alla fine del primo tempo, la cosa migliore è evitarlo. Probabilmente - ha proseguito ai microfoni di BBC Match of The Day - per me la partita sarebbe stata diversa se avessimo segnato il secondo. Dobbiamo essere migliori, ma anche giocando nel modo in cui giochiamo, abbiamo segnato il primo gol e avremmo potuto segnare il secondo. Se fossimo riusciti a farlo, la partita sarebbe potuta essere molto diversa per noi".
Sull'errore di Robert Sanchez (nella terra di nessuno e fuori posizione sulla rete di Haaland): "Robert è il primo a rendersi conto dell'errore. Penso che il secondo gol abbia cambiato l'umore. Titolo? Siamo in un momento in cui, partita dopo partita, abbiamo l'opportunità di imparare".