L'Ajax torna a +9, il diktat di Farioli per il titolo: "Restiamo umili e lavoriamo sodo"

L'Ajax di Francesco Farioli va sotto, ma non prende paura e rimonta il NAC Breda, vincendo 3-1 e riportandosi a +9 sui rivali del PSV Eindhoven in classifica. Il tecnico italiano ha parlato ai microfoni di ESPN sottolineando quelli che a suo dire sono stati gli aspetti da migliorare nella prestazione dei suoi ragazzi.
Ecco le sue parole: "È stata chiaramente una buona giornata. Ci siamo complicati la vita quando abbiamo perso tre palloni di fila. Ne abbiamo pagato il prezzo, ed è stato alto. Ma abbiamo reagito bene. Non ero contento del fatto che lì mancasse l'aggressività. Ne abbiamo parlato anche durante la pausa fra primo e secondo tempo. Dobbiamo restare umili e continuare a lavorare sodo".
L'allenatore ha poi parlato del giovane Don-Angelo Konadu, classe 2006 cui ha regalato l'esordio in Eredivisie da titolare: "L'apporto di Konadu è stato enorme. Nel rigore, ma anche nel secondo gol". Nella ripresa Konadu è stato tolto dal campo, consentendo a Wout Weghorst di rientrare dopo una frattura all'alluce. Farioli ha ammesso di essere rimasto un po' scioccato quando è uscito indenne da un contrasto dopo appena 5 minuti dal suo rientro: "È stato un bel test", ha riso l'allenatore. "Ora possiamo dire che il piede è completamente guarito".
