Fenerbahce ko, Mourinho: "Il 2-0 un coltello nel petto. Se non dormo analizzo il Basaksehir"

Fenerbahce, sarà per la prossima volta. Anche se José Mourinho avrebbe preferito ritrovare subito il sapore della vittoria dopo il ko subito contro il Besiktas, e invece anche fuori dai confini nazionali la squadra turca è caduta in disgrazia: sconfitti 2-0 dall'Athletic Bilbao nella sesta giornata di Europa League, il tecnico portoghese dei Canarini è intervenuto nel post-partita .

Prime parole: "Penso che chiunque abbia visto la partita stasera sappia cosa è successo. Siamo partiti molto bene. C'era un gioco simile a quello contro il Manchester United. Abbiamo fatto un ottimo inizio. Il nostro avversario ha avuto delle difficoltà. Poi, e lo ripeto, abbiamo commesso un errore. La situazione è cambiata. Però, dopo, abbiamo continuato a giocare bene nel primo tempo, ma il risultato di 1-0 all'intervallo era un punteggio ingiusto. All’improvviso, con un tiro, è diventato 2-0. Ma nel primo tempo eravamo noi quelli che giocavano meglio. Poi dopo il 2-0 le cose sono diventate difficili, abbiamo fatto dei cambi, ma dopo essere rimasti in dieci la partita per noi è finita".

Sulla contestazione dei tifosi: "Non posso commentare la reazione dei tifosi. Loro sono la base di questo club. Io sono una persona che serve questo club. Non posso criticarli, ma l'errore lo abbiamo commesso noi. L'errore l'abbiamo fatto noi. Samet ha commesso l'errore, e nel primo tempo c'è stata una forte reazione. L'1-0 già non era un risultato giusto, il 2-0 è stato come un coltello nel petto. Queste reazioni dei tifosi sono tristi, ma non la critico: loro sono la base di tutto. I tifosi sono tristi, ma non sono più tristi di noi. I tifosi possono essere emotivi, ma noi siamo professionisti. Possiamo essere tristi, ma dobbiamo rimanere calmi".

Soffermandosi sulle vittorie mancanti da due uscite a questa parte: "La mia opinione è che nel calcio l'aspetto più importante sono i risultati. Quando vinci sempre, i risultati potrebbero non sembrare così importanti. Ma in periodi come questo, vedi quanto siano cruciali". Quanto alla squalifica di Muldur, che già era scattata con il giallo preso prima dell'espulsione: "Chi giocherà come terzino sinistro contro il Lione? Forse i commentatori televisivi possono aiutarmi", la risposta piccata di Mourinho.

Proseguendo sulla voglia di rivalsa nelle sfide in programma in EL: "Nei prossimi match, otterremo almeno 3 punti e avremo la possibilità di cambiare la classifica. Kostić e Oğuz Aydın saranno inclusi nella lista. Quindi, nella seconda parte della stagione, saremo più forti. Passeremo il turno. Forse, dopo aver superato il turno, ci incontreremo di nuovo con il Bilbao. Sono una buona squadra, ma oggi la partita era nelle nostre mani". Infine una chiusura sul prossimo impegno: "Conosco bene il Basaksehir. Se riesco a dormire, domani comincerò ad analizzarlo, se non dormo, comincerò oggi".