Callejon e l'amore per il Real: "Da buon madridista mi fa piacere poter eliminare l'Atletico"

Chi si rivede. José Maria Callejon, all'alba dei suoi 37 anni, è pronto più che mai a sfidare i rivali storici del passato. L'ex esterno spagnolo del Napoli, in forza al Marbella dalla scorsa estate, sta per affrontare una partita storica nell'incontro di Copa del Rey contro l'Atletico Madrid. Lo scenario sarà uno stadio della Rosaleda stracolmo, mentre per chi, madridista di nascita come Callejon, la sfida con i colchoneros avrà un pizzico di importanza in più.

Uno scherzetto a Diego Simeone e i suoi, magari eliminandoli ai sedicesimi di finale della competizione. E tutto per il legame indissolubile generato tra la cantera del Real Madrid e la prima squadra, dal 2005 al 2013, con un'avventura in prestito all'Espanyol in mezzo. Battere l'Atletico sarebbe un "ultimo servizio alla mia carriera", ha confessato nell'intervista rilasciata al quotidiano spagnolo AS.

"Come la affronto? Mi sto divertendo molto. Gli anni di calcio stanno diminuendo per via dell'età, ma mi sto godendo il momento. Vivo giorno per giorno e continuo ad apprendere dai giovani, che mi insegnano tanto. Da buon madridista che sono, mi fa molto piacere poter eliminare l'Atlético. Vediamo se riusciamo a dare loro del filo da torcere".

Un ultimo servizio al madridismo? "Più che altro un ultimo servizio alla mia carriera (ride, ndr). Ho fatto una carriera di cui sono molto orgoglioso. Mi sto divertendo in una squadra di categoria inferiore, ma assumendo il ruolo di chi vuole fare una buona stagione in campionato e ora abbiamo questa partita di Coppa che affrontiamo con molta speranza", la chiosa.