BVB, Sahin sulla graticola: ko con il Bologna e arriva l'esonero. Due nomi per rimpiazzarlo

Una partita da dentro-fuori per Nuri Sahin. Il tecnico 36enne ha bisogno di una vittoria martedì in Champions League contro il Bologna per evitare il licenziamento in tronco dal Borussia Dortmund. Dopo la sconfitta contro l'Eintracht Francoforte (0-2), il direttore sportivo Lars Ricken ha aumentato la pressione sulle spalle di Sahin: "Nuri sarà in panchina contro il Bologna, ma naturalmente, come sappiamo tutti, lo sa anche Nuri, con la chiara aspettativa che ora abbiamo bisogno di vittorie e successi".

Tradotto: se perde è fuori
"Sono sempre gli stessi comportamenti, gli stessi errori. Non dobbiamo più analizzare, ma trovare soluzioni: questo è il nostro compito", ha chiosato il dirigente giallonero. Il Dortmund ha perso tutte e tre le partite di Bundesliga nel 2025 ed è scivolato al decimo posto, il gap dalla quarta posizione è già di 7 punti. Secondo quanto riferito da Sky Sports DE, la dirigenza del BVB sta già considerando dei possibili sostituti per prepararsi nel caso in cui dovesse arrivare un ko a Bologna.

Un nome molto apprezzato
Al momento, come riporta l'emittente satellitare, Erik ten Hag (esonerato dallo United) rimane un candidato molto gettonato. Urs Fischer, dopo la sua esperienza all'Union Berlino, è senza squadra. Ma c'è un nome su tutti molto apprezzato dai piani alti del Borussia Dortmund ed è quello di Sebastian Hoeness: l'allenatore tedesco è sotto contratto con lo Stoccarda fino al 2027, ma ha una clausola rescissoria per l'estate che gli consente di lasciare per 7-8 milioni di euro.