Argentina, Di Maria parla dell'addio: "Fa male, ma è ora che faccia un passo indietro"
A poche ore dalla finale di Copa América contro la Colombia, Ángel Di María ha rilasciato un'intervista ai taccuini de L'Équipe e ha raccontato i reali motivi che lo hanno spinto a rinunciare alla Nazionale argentina appena dopo il triplice fischio dell'ultimo match del torneo intercontinentale.
Un po' di rammarico. "La mia decisione è presa. Dopo tutto quello che ho ottenuto con la nazionale, oggi ho la tranquillità di dire addio. Anche se, d'altra parte, fa male perché la nazionale è il posto in cui mi sento più felice. Ho dato tutto per l'Argentina per 15 anni, ma molti giovani giocatori meritano la possibilità di indossare questa maglia. È ora che faccia un passo indietro e cominci a pensare alla vita fuori dal calcio", le parole del 36enne riprese da Record.
Con l'Albiceleste c'è un'immagine ben definita nella mente del Fideo, ossia uno dei gol vittoria in finale di Coppa del Mondo 2022 contro la Francia: "Quel momento rimarrà impresso nella nostra memoria, perché è una mossa fantastica. Julian Álvarez, Mac Allister e Messi hanno costruito quel movimento con un tocco eccellente e quando ho visto uscire Lloris, mi sono ricordato di quello che mi aveva detto il preparatore dei portieri (che il francese aveva la tendenza a cadere a terra velocemente). Purtroppo avrei voluto continuare (è uscito al 64'), perché quando sei in panchina è un inferno. Ho sofferto molto", ha confessato l'argentino.