AlbinoLeffe, Borghini: "La nostra priorità assoluta è quella di costruire un percorso virtuoso"

Arrivato in quello che ormai appare un lontano inverno 2021, il difensore dell'AlbinoLeffe Diego Borghini si è piano piano conquistato, a suon di prestazioni e con carisma innato, un posto di rilievo nella rosa seriana, di cui è per altro capitano ormai da un anno e mezzo. E si appresta adesso al traguardo delle 100 presenze: "Qui, grazie all’etica del lavoro orobica, sono cresciuto moltissimo sul piano professionale - dice il classe 1997 ai canali ufficiali del club -. E poi mi trovo benissimo sia a livello umano sia come location, con tanti posti da vivere appieno: Bergamo città è meravigliosa, le valli bergamasche, in particolare la ‘nostra’, e i loro laghi non sono da meno”.

Andando invece al ritiro: "Sin dalle prime sedute, è emersa un’eccellente attitudine da parte di tutto il gruppo, corroborata da applicazione e preparazione dei più giovani. Se i veterani si stanno ponendo da leader tramite l’esempio, i nuovi si sono messi immediatamente a disposizione: ci sono tutti i presupposti per lavorare al meglio. Ora però, dopo due settimane di raduno e grande impegno anche e soprattutto sul piano fisico, si percepisce tra i ragazzi il desiderio di confronto con altre squadre: le amichevoli ci diranno a che punto siamo, permettendoci di identificare e correggere eventuali errori e lacune. Dovranno essere il miglior viatico possibile per un’ottima stagione 2024/25".

Ecco quindi gli obiettivi: "La priorità assoluta è quella di costruire un percorso virtuoso a livello di squadra. Sul piano personale, l’ambizione è di fare ancor meglio sia in termini realizzativi (4) sia soprattutto in ambito difensivo (16 clean-sheet). Subire il meno possibile rimane, per quanto mi riguarda, il focus principale per un difensore. Anche a livello di emozioni, da fiero interprete del ruolo, se segnare è bellissimo, sventare una minaccia rivale mi regale sempre gioie impareggiabili".