Accardi: "Coda e Romagnoli? Vediamo se riusciamo a sbloccarli nei prossimi giorni"
Nella giornata di oggi Pietro Accardi si è presentato ufficialmente come nuovo direttore sportivo della Sampdoria, una piazza che conosce bene avendo vestito a lungo (128 presenze) la maglia blucerchiata da calciatore. Una conferenza in cui era inevitabile parlare anche di mercato con i nomi di Massimo Coda e Simone Romagnoli che sembrano molto vicini a sbarcare in Liguria: “Per quanto riguarda i nomi che stanno uscendo sui giornali, c'è qualcosa di vero. Sono tutti giocatori di cui abbiamo stima. Ma per esperienza finché non c'è nero su bianco non possiamo dirvi che sia concluso l'affare".
Quanto possono aspettare Coda e Romagnoli?
"L'avete scritto voi che sono bloccati (sorride ndr). Sono giocatori che ci piacciono, come ce ne piacciono altri. Vediamo se riusciamo a sbloccarli nei prossimi giorni".
Quante speranze ci sono che torni Esposito?
"È sotto gli occhi di tutti che ha fatto un campionato importante l'anno scorso. È uno dei beniamini dei tifosi. Ma è di proprietà dell'Inter e credo sia giusto che l'Inter, se ha la massima categoria che lo vuole, stia facendo delle riflessioni in merito perché lo reputa pronto per la categoria".
C'è l'idea di puntare sui prestiti con obbligo di riscatto?
"Possiamo anche fare prestiti con obbligo, stiamo lavorando. Oggi dico che la priorità è sfoltire la rosa e abbassare il monte ingaggi. Sto lavorando su questo e stiamo cercando di puntellare la rosa per dare al mister la possibilità di avere giocatori nuovi".
C'è l'ipotesi di Tutino?
"Le idee sono chiare. Noi ad oggi, per esigenza, dobbiamo essere vigili sul mercato in uscita e in entrata. Nel momento in cui ci sarà una richiesta o un'offerta per qualsiasi giocatore ad oggi siamo costretti quantomeno ad ascoltarla. Il mercato è ancora lungo, ogni giocatore ha la sua storia. Tutino l'ho portato ad Empoli, ma non mi sento di fare promesse a nessuno. L'unica che mi sento di fare, l'ho già detto, è quello che noi vogliamo rendere la nostra gente orgogliosa di noi. Per il resto siamo vigili e continuiamo a lavorare giorno per giorno per costruire una squadra all'altezza della Sampdoria e di questa categoria".