Venezia-Cagliari 2-1, le pagelle: e chi lo ferma Oristanio? Pavoletti entra e spacca
Risultato finale: Venezia-Cagliari 2-1
VENEZIA (a cura di Daniele Najjar
Stankovic 7,5 - Difficile vedere un parata di testa, è bravo ad essere nel posto giusto e salvare il Venezia come può sulla craniata di Mina. E' decisivo due volte su Lapadula da distanza azzerata, poi alza la saracinesca anche su Felici. Poteva uscire sul gol di Pavoletti? Forse, ma di fronte a 3 miracoli, è una minuzia. Muro.
Altare 7 - Non temeva di affrontare la bufera della partita contro il Como in tenuta estiva, figuriamoci una semplice fredda serata. E in campo è coriaceo come l'aspetto e l'abbigliamento suggerirebbero: non concede un centimetro. La diagonale con la quale copre Lapadula nel finale vale un gol ed esulta di conseguenza.
Idzes 6 -Manca Svoboda? Nessun problema. Era chiamato soprattutto lui ad essere leader del reparto, trasmette sicurezza ai compagni e chiude tutto. Mezzo voto in meno perché Pavoletti gli salta in testa e riapre la partita, ma Stankovic forse non gli dà una mano e soprattutto stiamo parlando della miglior arma di uno specialista in quel gesto tecnico.
Sverko 7 - Gol maradoniano, con un bel po' di tecnica e grazia in meno e tanta grinta in più rispetto a Diego. E' il premio per una prestazione attenta, di carattere, come di tutto il reparto.
Zampano 7 - Zampano express: su e giù, fornendo cross a ripetizione e alitando sul collo ad Augello, in ogni sua discesa. Alla fine dal suo lato arriva il cross che riapre la partita, ma la prestazione è totale e da leader qual è di questo gruppo.
Andersen 6,5 - Qualità e ragionamento al potere: la coppia con Nicolussi Caviglia va, anche se nel primo tempo gli ospiti fanno ragionare poco. Cresce con tutta la squadra ed ha il merito di non buttare via nemmeno un pallone. (Dal 70' Crnigoj 6 - Entra per battagliare, lo fa alla 101esima presenza con la solita determinazione).
Nicolussi Caviglia 6,5 - L'inizio è in salita: è preso in mezzo e quando si fa vedere non è abbastanza veloce di pensiero. Il Venezia però prende progressivamente campo e lo fa preso in mano da lui che cresce sempre di più in personalità. Ogni volta che può, calcia: è in totale fiducia.
Ellertsson 7 - Definizione di duttilità: è lui che si propone in avanti ad ogni azione, con tempi d'inserimento puntuali, è sempre lui che si fa in quattro per aiutare la difesa, come quando fa una diagonale di 40 metri per salvare tutto sullo 0-0.
Oristanio 7 - E chi lo ferma, Gaetano Oristanio? Fa vedere alla sua ex squadra che si è sbagliata a non credere in lui. E quel gol tolto per millimetrico fuorigioco (di Pohjanpalo) se lo meritava. (Dall'84' Yeboah s.v.)
Busio 6,5 - Attiva il radar e non sbaglia un pallone, ma soprattutto si scopre sempre di più giocatore che anche quando serve rincorrere e coprire campo, lo fa che è un piacere. (Dal 90' Schingtienne s.v.)
Pohjanpalo 6,5 - Prestazione intelligente e generosa, al completo servizio della squadra. Non sbaglia una sponda o un appoggio e lotta come un leone. (Dall'84' Gytkjaer s.v.)
Allenatore Eusebio Di Francesco 7,5 - La forza del lavoro. Questa vittoria è la dimostrazione di quello che si diceva da tempo: che con un po' di malizia e anche con la capacità di soffrire, su questo Venezia si potrebbero dire da tempo cose differenti. Prestazione più sporca del solito anche per merito del Cagliari, ha il merito di trasmettere calma ai suoi dopo la bufera del periodo di crisi. 5 punti nelle ultime 3, passerà un bel Natale.
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CAGLIARI (a cura di Giuseppe Lenoci)
Sherri 5,5 - Non può nulla sulla conclusione di Zampano prima dell'intervallo, mentre si fa sorprendere sulla conclusione di Sverko. In generale, non regala certezze così come tutto il reparto.
Zappa 5,5 - Propositivo in zona offensiva, qualche sbavatura soprattutto a causa degli scatti imprevedibili di Oristanio. Qualche disattenzione in arretramento per lui.
Mina 5 - Complicata la gara del centrale che subisce la rapidità di Oristanio e fa fatica con la fisicità di Pohjanpalo. Esce per un problema fisico. Dal 72' Wieteska 6 - Entra e viene ammonito dopo pochi secondi per un fallo a centrocampo. Regala però supporto in zona offensiva sui piazzati.
Luperto 5,5 - Non legge al meglio diverse situazioni nella sua parte di campo. Leggero in occasione del raddoppio di Sverko.
Augello 5,5 - L'errore di valutazione sul cross dalla sinistra, regala lo specchio della porta a Zampano che porta avanti i suoi.
Adopo 5,5 - Soffre il duello interno nel centrocampo con gli avversari. Commette alcuni errori in possesso e, in generale, non trova la sua miglior prestazione stagionale.
Makoumbou 6 - Tanta corsa e sacrificio per il mediano che comunque non molla nessun contrasto. Cerca di aiutare la difesa sulle sortite offensive venete.
Deiola 5,5 - Partita complicata per il centrocampista che fa fatica nel primo tempo a creare geometrie e a dialogare con Gaetano. Nel secondo, dopo pochi minuti, viene sostituito. Dal 52' Lapadula 6 - Prova ad aumentare il peso offensivo dei suoi e porta avanti il baricentro dei suoi. Poche occasioni, ma tanta volontà.
Zortea 5,5 - Non sono tanti gli spunti dell'esterno che fatica in entrambe le fasi. Non la migliore gara della stagione. Dal 67' Felici 6 - Entra in campo e migliora la spinta sulla fascia: propositivo nella mezz'ora in campo e con diverse idee in campo. Nel finale sfiora il gol.
Gaetano 5 - Gara non positiva per il trequartista a cui manca la giocata. Nel secondo tempo ha un'ottima occasione che, però, non sfrutta. Dal 67' Marin 6 - Regala più equilibrio nella zona centrale del campo con tanto lavoro sporco. Non ha occasioni per offendere.
Piccoli 5 - La difesa del Venezia lo ingabbia e l'ex Atalanta non riesce quasi mai a rendersi pericoloso. Perde la palla che poi regala l'occasione a Sverko. Dal 72' Pavoletti 6,5 - Entra e spacca la partita: alla prima occasione, colpisce di testa e supera Stankovic. Prestazione positiva.
Davide Nicola 5,5 - Le scelte iniziali non lo premiano in campo ma riesce comunque a dare una scossa ai suoi con i cambi. Stankovic nega più volte la possibilità di portare punti da Venezia.