Simonelli fa il punto: "Entro il 30 aprile gli arabi decidono sulla Supercoppa Italiana"

Ezio Maria Simonelli, presidente di Lega Serie A, ha risposto alle domande dei cronisti a margine dell'evento Il Foglio a San Siro: "La finale di Coppa Italia Primavera è stato un esperimento riuscito anche sotto il punto di vista organizzativo? Sono molto soddisfatto e mi fa piacere che anche da parte della stampa ci sia una valutazione positiva, è stato un evento bellissimo in una cornice bellissima (Arena Civica "Gianni Brera" di Milano, ndr).
Due squadre in lotta per lo scudetto, sei in corsa per la Champions: si è alzata la competitività del nostro campionato? "Questa è la testimonianza che il nostro calcio è affascinante proprio per la competitività di questo. Ricordo sempre che negli ultimi cinque anni hanno vinto quattro squadre, non è successo in nessuno altro campionato. Il Liverpool è avanti di tantissimi punti, il Bayern ha sostanzialmente già vinto il campionato, in Francia il campionato non esiste, l'unica è la Spagna dove c'è ancora competizione. In Italia non è bella solo la lotta al vertice, ma anche quella per la salvezza. Il nostro è un campionato avvincente, noi italiani lo apprezziamo molto, il mio obiettivo fare in modo che che sia apprezzato molto anche all'estero e stiamo lavorando su questo".
Il presidente Scaroni si è detto ottimista su San Siro. "Lui ha notizie di prima mano, se lui è ottimista allora lo siamo anche noi e siamo felici. Credo che ormai ci siamo".
Questione stadi in Italia. "Le nostre squadre non possono vivere solo di ticketing, in tutto il resto del mondo il calcio è fatto anche di altro. I nostri stadi non sono quei luoghi accoglienti che troviamo altrove, recentemente ho fatto un giro negli stadi degli Stati Uniti per vedere le novità anche tecnologiche. Finché non avremo nuovi stadi non riusciremo a fare nuovi ricavi, finche non faremo nuovi ricavi non riusciremo a vendere meglio di come facciamo oggi i nostri diritti".
Sulla Supercoppa del prossimo anno. "Come sapete, entro il 30 aprile gli arabi hanno il diritto di scegliere se farla ancora con la formula a quattro squadre. Se dalla parte degli amici sauditi non ci dovesse essere una scelta di questo tipo, abbiamo comunque altre possibilità allettanti e interessanti per far svolgere la partita all'estero. So che è una cosa che ai tifosi non fa impazzire, dobbiamo prenderne atto, tutti i tifosi avrebbero voluto vedere il derby tra Inter e Milan a San Siro invece che a Riad, ma intanto c'è un aspetto economico da non sottovalutare che va a beneficio di tutto il calcio e non solo per chi partecipa alla finale, c'è un beneficio in termini di visibilità del nostro calcio all'estero e giocare queste finali all'estero fa appassionare gli stranieri al nostro calcio. Ricordiamo che la Supercoppa è iniziata proprio con delle partite all'estero".
