Si ferma anche Malinovskyi: il Genoa a Verona vuole essere più forte delle assenze

Non mollare. Andare avanti per la propria strada fissando l'obiettivo. E' ciò che Patrick Vieira chiede al suo Genoa che questo pomeriggio è chiamato all'esame Verona. I rossoblù hanno praticamente archiviato la pratica salvezza e adesso vogliono concludere al meglio questo campionato provando anche a porre le basi per il futuro. E Badelj e compagni potranno come sempre contare sul loro pubblico che sarà presente in un buon numero al "Bentegodi". Saranno più di 2500 i cuori rossoblù pronti a battere anche in Veneto in una sfida insidiosa.

Assenze a centrocampo
Anche per questa sfida, il tecnico francese dovrà fare i conti con diverse assenze specialmente nella zona nevralgica del campo. Oltre allo squalificato Frendrup, non sarà della partita nemmeno Ruslan Malinovskyi rimasto a Genova. Con un Thorsby non al meglio a causa di una sindrome influenzale, potrebbe essere Miretti a giocare sulla trequarti con l'inserimento di Vitinha a destra, oppure si può anche ipotizzare un ritorno al 4-3-2-1 con l'inserimento di Onana.

Le parole di Vieira
E prima della sfida, nella giornata di ieri, Patrick Vieira ha fatto il punto sull'infermeria: "E’ stata una settimana un po’ complicata. Abbiamo gestito Masini e Thorsby che ha avuto l'influenza ed è stato difficile per lui allenarsi in settimana. Cuenca è ancora fuori, Matturro è fuori anche lui. Onana si è allenato stamattina. Matturro? Ha avuto un affaticamento al flessore ma la settimana prossima sarà a posto".