Recanatesi sul CorSport: "La Lazio non è sparita, l'Atalanta sì. Gasp ingrugnito come Trump"

"I cambi di Baroni, le idee di Rovella". È questo il titolo dell'editoriale odierno del giornalista Franco Recanatesi, che analizza così sul Corriere dello Sport la preziosissima vittoria della Lazio in casa dell'Atalanta:

"Ma allora la Lazio non è sparita, è sparita l’Atalanta, quella bella creatura di Gasperini ridotta a sciatta comare. Baroni ha rassettato la squadra biancoceleste (in orribile completo giallo) fra un tempo e l’altro, ha pregato Tchaouna di accomodarsi sotto la doccia, inserendo al suo posto un giocatore vero e perdippiù in una fase di grande spolvero. Al resto ha pensato Rovella. Mi devo fermare parlando di Rovella. Ho un’età molto, ma molto avanzata, ho assistito a migliaia di partite: beh, non ricordo un giocatore che domina il campo dal primo al novantacinquesimo minuto, strappare palloni, impostare la manovra, non sbagliare mai posizione né idea".

Recanatesi ha poi parlato così della crisi di gioco e risultati della Dea: "Terza sconfitta consecutiva per l’Atalanta, senza lo straccio di un gol, dopo avere persino annusato lo scudetto. Non capisco cosa accada nella testa di Gasp, che ho visto ingrugnito come Trump, e della sua splendida squadra fino a un mese fa. Tanti errori tecnici da giocatori della qualità di De Roon, Ederson e soci nascondono certamente un disagio profondo, che dovrà scrollarsi di dosso se vuole difendere un posto per la Champions".