Pafundi: "Via dall'Udinese per giocare dopo un anno pieno di pressioni e poche opportunità"
"Sono molto felice per la Spagna. E vedere Yamal fare quelle prestazioni piace, piace parecchio. Io non sono lì, è vero, ma penso che con il lavoro ci possa arrivare". Parole forti quelle di Simone Pafundi, fantasista di proprietà dell'Udinese attualmente in prestito al Losanna, che a La Repubblica torna anche sui consigli che gli dava Roberto Mancini: "Il mister mi ha sempre detto di stare tranquillo, non mi ha mai messo pressioni, anche quando uscivano cose su di me. Mi ha riempito di consigli. Mi diceva: dai tutto quello che hai. E con lui ho sempre cercato di fare del mio meglio, gli sarò sempre grato".
Perché ha lasciato l'Udinese per andare a giocare in Svizzera?
"Sono andato via per giocare. Venivo da un anno pieno di pressioni, è stata la scelta giusta. È un campionato in cui ho meno pressioni, sono più libero. Contento".
Parlate spesso di pressione. Si sente davvero così tanto?
"Se uno esordisce molto giovane in Nazionale e poi in Serie A, la stampa, la gente, si aspetta molto. Io però di opportunità ne ho avute poche. Per scelte che posso rispettare serenamente. Sono tranquillo, penso che l’unica cosa che devo fare ora è far bene questo Europeo Under 19".