Lookman è il migliore dell'Atalanta anche a mezzo servizio. In estate sarà addio

Ademola Lookman ci ha provato. È entrato in campo, ha dato una scarica di adrenalina, ha segnato subito il gol del 3-1, quello che poteva riaprire la partita. Ne avrebbe segnato un altro, ma era in fuorigioco - e di mano, probabilmente - salvo poi tirare il rigore che è risultato probabilmente decisivo. Bravo Mignolet, un po' meno lui a non angolarlo al meglio. "Non doveva calciarlo lui, è uno dei peggiori rigoristi che abbia mai visto. I rigoristi erano De Ketelaere e Retegui, però evidentemente era euforico e c’è stato questo episodio. Potevamo sbagliarlo anche con qualcun altro, però non è stato un bel gesto", le parole di Gasperini a fine partita.

Al netto della bacchettata del tecnico, sembra che quella di ieri sera possa essere l'ultima partita europea di Lookman. L'anno scorso era andata certamente meglio con la tripletta al Bayer Leverkusen che ne ha elevato immensamente lo status, sia tecnico (non era così dominante prima di Dublino) sia economico. Dai 20-25 milioni che poteva valere è schizzato ben oltre i 50, cifra che l'Atalanta chiederà in estate a chi dovesse avvicinarsi, considerati i due anni di contratto rimanenti.

Lookman sarebbe andato via anche l'anno scorso, come visto dopo la querelle con il Paris Saint Germain. È stato però il migliore, ieri sera, anche a mezzo servizio, in una serata dove Ederson non ha certo brillato. In estate sarà addio, in qualche modo, a meno che Pagliuca, grande estimatore di Lookman, non decida per uno sforzo ulteriore per trattenerlo. Anche se rappresenterebbe un'impresa davvero titanica.