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Le pagelle del Milan - Leao non segna, ma fa (ancora) segnare. E Theo torna a fare il Theo

Le pagelle del Milan - Leao non segna, ma fa (ancora) segnare. E Theo torna a fare il TheoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 11 febbraio 2024, 22:53Serie A
di Giacomo Iacobellis

Milan-Napoli 1-0 (25' Theo Hernandez)

Maignan 6 - Il portiere francese ultimamente non ha vissuto il suo miglior momento, ma contro il Napoli non ha avuto neanche un'occasione per far vedere a tutti di essere tornato quello vero. Impegnato poco, pochissimo dagli attaccanti azzurri, viene salvato dal palo sull'auto-deviazione di Simic.

Calabria 6 - Buona guardia sulla fascia destra per 35 minuti, poi un problema muscolare lo costringe a chiedere il cambio (Dal 36' Florenzi 6,5 - La sua chiusura su Kvara dopo quasi un'ora di gioco è provvidenziale. Oltre a questo, c'è un lavoro da apprezzare anche in fase di possesso).

Kjaer 6 - Contro Simeone non corre alcun pericolo, ma quando parte Kvara... Per fortuna del Milan ci pensa Florenzi a salvarlo dopo che il georgiano l'aveva saltato nettamente (Dal 66' Simic 5,5 - L'auto-palo nel finale rischia di rovinare la festa a Pioli, ma vista l'età gli si può sicuramente perdonare. Il suo ingresso in campo è stato comunque positivo).

Gabbia 6,5 - Puntuale nel gioco aereo, efficace nei contrasti e reattivo quando l'attacco del Napoli aumenta di velocità con l'ingresso in campo di Raspadori al posto di Simeone. A suon di prestazioni convincenti sta mettendo a tacere anche i più scettici.

Theo Hernandez 7 - È tornato nel suo ruolo e si vede. Dialoga con Leao con l'entusiasmo di un ragazzino al parco. Nella sua partita non c'è solo l'inserimento in area che vale l'1-0, ma anche tanta, tanta lucidità nelle transizioni.

Adli 6 - Tanta quantità e un po' meno qualità, ma il centrocampista francese non sfigura in mezzo al campo cercando pure la conclusione da fuori area in almeno due occasioni.

Bennacer 6 - Torna titolare dopo quasi un mese e mezzo, mostrando sprazzi del regista che ha fatto innamorare San Siro. La continuità dentro la partita va però ancora ritrovata del tutto, perché per poco un suo errore non costa l'1-1 di Simeone (Dal 65' Musah 6 - Porta muscoli e dinamismo quando il Milan deve difendere il vantaggio con gli artigli. E quel cioccolatino per Leao avrebbe meritato sicuramente miglior sorte...).

Pulisic 6 - Parte bene, poi va a correnti alterne. Nella sua partita ci sono tanti spunti, ma poca concretezza (Dall'81' Jimenez s.v.).

Loftus-Cheek 5,5 - Al roccioso inglese stavolta manca il guizzo tra le linee. Di lui si ricorda difatti ben poco, se non un contatto sospetto in area con Rrahmani al 50': per l'arbitro non ci sono gli estremi per assegnare un rigore. Senza volersi soffermare troppo sul contropiede sbagliato.

Leao 6,5 - Il Leao versione bomber è ancora un lontano ricordo, lo si capisce bene quando il portoghese fallisce due occasioni da rete (una per tempo) che forse in passato avrebbe concretizzato. Ma per fare punti oggi "basta" il Leao in versione assist-man, e che assist-man!

Giroud 6 - Quella del francese è una partita di grande sacrificio, con poche fiammate ma anche lo zampino decisivo nell'occasione del gol (Dall'80' Jovic s.v.).

Stefano Pioli 6,5 - Il suo Milan oggi doveva vincere: l'ha fatto, contro una diretta concorrente, grazie a una prestazione offensivamente cinica e solidamente difensiva. L'infortunio di Calabria è una brutta tegola, ma il risultato favorevole fa passare in secondo piano tutti i brutti pensieri. La sua squadra stavolta ha retto bene anche il cambio di assetto in corsa del Napoli.

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