Lazio, Luis Alberto: "Non siamo stati all'altezza del match, difficile spiegare perché"
La Lazio gioca male contro la Fiorentina e perde, pur dopo essere passata in vantaggio. Luis Alberto, centrocampista della Lazio, dice la sua sul match perso contro i viola senza riuscire a capire il motivo della prestazione opaca dei biancocelesti: “Difficile spiegare, la squadra non è stata all’altezza della partita di oggi ed è un peccato perché oggi era molto importante per noi. Oggi non sono contento perché la squadra non ha vinto. La mia esultanza? C’era tanto, ma è meglio stare zitto e continuare. E’ un'esultanza amara, ma continuiamo a guardare avanti. Speriamo che la prossima partita possa fare altri gol o almeno un assist, ma soprattutto vincere che è quella la cosa che conta di più”. le sue parole ai microfoni di DAZN.
La Champions è una cosa a cui aggrapparsi?
“Quest’anno è strano perché è vero che ci stanno mancando tanti giocatori e giochiamo sempre gli stessi, soprattutto perchè ci sono partite toste. Però oggi eravamo stati fortunati, poi siamo usciti ed è difficile spiegare questa cosa. Non sappiamo perché succedono queste cose, la squadra nelle ultime quattro partite sembravano un passo in avanti”.
La Lazio sembra che non giochi certe partite. Come mai?
“E’ un problema atavico, succede sempre quando c’è da fare quel passo in avanti e non riusciamo ad approfittarne. Abbiamo fatto bene quando giocavamo una partita a settimana, il calcio è cambiato e se vogliamo essere professionisti dobbiamo capirlo”.
Potete giocare alla pari con il Bayern?
“Pensiamo prima al Milan, che sarà tosta. Poi penseremo alla Champions. Dobbiamo essere intelligenti e capire che per giocare la Champions dobbiamo fare bene in Serie A, ci sono poche possibilità di vincerla. Faremo di tutto per passare, ma sappiamo che è difficile”.