Fiorentina, Man resta nel mirino ma non c'è stato affondo. Serve uno sconto dal Parma
Dennis Man rimane nel mirino della Fiorentina, anche se per adesso non c’è stato un vero e proprio affondo decisivo. Molto dipende dall’intesa economica fra le due società perché il club viola non ha intenzione di spingersi oltre i 10 milioni di euro, ma la richiesta del Parma è superiore e valuta il calciatore 15 milioni. A questa cifra la Fiorentina non arriva. Questa differenza giustifica lo stand by nell’operazione.
Al giocatore, 26 anni, piacerebbe arrivare in riva all’Arno e avrebbe già dato il proprio gradimento fino alla possibilità di un accordo totale. Sono però i due club a doversi avvicinare. La Fiorentina intanto continua a guardarsi intorno perché vuole sicuramente mettere in rosa un altro esterno d’attacco in grado di garantire qualche gol in più e soluzioni diverse. E soprattutto se Kouame e Ikoné (in uscita) trovassero una nuova destinazione, un profilo come Dennis Man sarebbe necessario. Serve però tempo, pazienza e sopratutto che il Parma abbassi la richieste, evidenzia la Gazzetta dello Sport.
Le ultime in vista della sfida alla Lazio
Palladino cerca la ricetta per uscire dalla crisi e intorno alle sue scelte aleggia una netta incertezza. Il tecnico viola studia nuove soluzioni per la sfida dell'Olimpico ma, alla luce del discreto primo tempo offerto nel deludente 1-1 di domenica scorsa con il Torino, potrebbe anche confermare lo stesso undici. Nel suo 4-2-3-1 in porta quindi De Gea, nella linea difensiva le fasce sono occupate da Dodo e Gosens, con Comuzzo e Ranieri al centro. In mediana Cataldi ancora non sta bene: Mandragora ha dato buoni segnali, favorito Adli su Richardson per affiancarlo. A destra Colpani verso la conferma, così come Folorunsho nel ruolo 'alla Bove', mentre alle spalle dell'unica punta Kean è più Gudmundsson che non Beltran (da Firenze, Dimistri Conti).