Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Sampdoria, il 2020 di Jakub Jankto: “Mister Ranieri il mio trampolino di lancio"

ESCLUSIVA TMW - Sampdoria, il 2020 di Jakub Jankto: “Mister Ranieri il mio trampolino di lancio"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 1 gennaio 2021, 10:08Serie A
di Andrea Piras
fonte Da Genova

Il 2020 della Sampdoria e di Jakub Jankto è terminato da poche ore lasciando spazio al 2021. L'esterno blucerchiato è stato uno degli elementi migliori della formazione di Claudio Ranieri, con quattro reti e due assist nella prima parte di stagione. "E' stato un anno particolare a causa del Covid-19 - ha rivelato ai nostri taccuini l'esterno ceco -. Speriamo che il 2021 sia migliore per noi ma soprattutto per tutta la gente. Che ci sia questo vaccino che ci protegga tutti”.

Questa situazione ha condizionato anche il suo anno da calciatore ma sono arrivati comunque risultati importanti.
“Sicuramente. Abbiamo ottenuto una salvezza imperante addirittura con quattro giornate di anticipo. Siamo riusciti a vincere cinque partita di fila, abbiamo fatto una grande cosa. Questa stagione abbiamo iniziato male poi ci siamo ripresi, poi abbiamo avuto di nuovo una flessione e due vittorie di fila. Dobbiamo trovare continuità di risultati. Questa per noi è la cosa più importante".

Nell'ultima gara del 2020 contro il Sassuolo è arrivata una sconfitta nonostante abbiate combattuto e mostrato un'ottima reazione. Cosa è mancato?
"Vedendo le statistiche dei tiri in porta e dei calci d'angolo per esempio, nonostante abbiamo subito il gol all'inizio, posso dire che è un peccato. Il Sassuolo ha capitalizzato al meglio le azioni fatte, ci sono stati anche rimpalli favorevoli a loro ma noi abbiamo combattuto fino alla fine. Nei primi dieci minuti mi ricordo che la palla era sempre in area loro. Se giocheremo così nella prossime gare non sarò preoccupato di non portare a casa punti".

Il suo record di gol in Serie A è cinque con la maglia dell'Udinese. Quest'anno è già a quattro. Ci pensa a battere questo dato?
“Personalmente è una bella cosa. Proverò a fare più gol e assist per aiutare la squadra a raggiungere i 40 punti il più presto possibile. Poi se li otteniamo vediamo che possiamo fare”.

Come si trova con mister Ranieri? Inutile nascondere che con lui è cresciuto come rendimento.
"Anche con mister Giampaolo ho lavorato bene ma il calcio era diverso rispetto a quello di Ranieri. Con Ranieri mi trovo bene, cerca di più la verticalizzazione. Per lui è importante creare occasioni, per me il calcio verticale è meglio".

E' stato schierato da Ranieri sia a destra che a sinistra. In quale posizione si trova meglio?
"Contro il Crotone ho iniziato a destra ma dopo venti minuti il mister mi ha spostato a sinistra e dopo pochi secondi ho fatto l'assist per Damsgaard (sorride ndr). Per me è uguale e lo è sia per Damsgaard che per Candreva. Possiamo creare tanti problemi alla squadra avversaria perchè in alcune occasioni possiamo guadagnare il fondo per crossare, altre invece possiamo andare dentro il campo per cercare la conclusione".

Dopo la salvezza dell'anno scorso, arrivata con quattro giornate di anticipo, avete chiuso il 2020 con un buon undicesimo posto. C'è stato un miglioramento da parte del rendimento della squadra.
"Sicuramente. I nuovi acquisti come Adrien Silva, Candreva e Keita ci hanno dato molto. La squadra è competitiva, tutti possono giocare titolari. Questo ha alzato il nostro livello e siamo molto più forti".

Il 2021 inizia con due sfide insidiose. Roma e Inter nel giro di tre giorni.
"Partiamo subito con una gara difficile a Roma. L’anno scorso abbiamo fatto un’ottima partita all'Olimpico poi Dzeko ha fatto una doppietta straordinaria. In queste partite devi anche essere fortunato. E' difficile che la squadra avversaria non crei nulla. Devi sperare magari in un loro errore mentre tu devi essere perfetto per fare punti. Sicuramente ci proveremo e se giocheremo come le partite precedenti credo che possiamo far bene in entrambi".

Conterà fare anche un'ottima prestazione in gare del genere.
"Noi pensiamo a fare punti sempre. Come detto prima, abbiamo vinto 3-0 contro la Lazio, abbiamo vinto 3-1 a Bergamo e in casa della Fiorentina. Sono partite molto difficili ma noi siamo stati capaci di vincere e perchè non possiamo vincere contro Roma e Inter? Possiamo vincere contro chiunque ma allo stesso tempo dobbiamo trovare quella continuità. Non possiamo sbagliare come abbiamo fatto per esempio contro il Benevento quando eravamo sopra 2-0".

E' alla terza stagione alla Sampdoria. Cosa significa per lei?
"Vuol dire sicuramente tanto. La nostra tifoseria poi è incredibile. I tifosi sono sempre con noi anche quando non possono essere allo stadio. Non vediamo l'ora che gli stadi riaprano e loro tornino a sostenerci. Anche l'anno scorso, quando non stavamo facendo bene, loro erano sempre al nostro fianco. Per noi è un fattore importante".

A giugno ci saranno gli Europei. Quali sono gli obiettivi della sua Repubblica Ceca?
"Spero di esserci. Le convocazioni saranno fra cinque mesi. Possiamo fare un buon risultato. Noi saremo un avversario difficile da affrontare, siamo una squadra che corre dappertutto, abile nell’uno contro uno. L'anno scorso abbiamo vinto contro l'Inghilterra ma perso gare contro il Kosovo. Anche con la Repubblica Ceca, come la Sampdoria, dobbiamo trovare un equilibrio. All’Europeo, giocando ogni tre giorni, può succedere di tutto. Ricordiamo che nel 2004 ha vinto la Grecia, nel 1992 la Danimarca. Può succedere di tutto".

Cosa si augura Jakub Jankto per il 2021?
“Di essere tutti sani perchè abbiamo visto cosa può succedere. La famiglia e i bambini sono le cose più importanti. Poi il calcio è divertimento. Spero e auguro a tutti che nel 2021 vada tutto meglio da questo punto di vista”.

© Riproduzione riservata
Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile