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Milan-Girona 1-0, le pagelle: Leao il migliore, Theo nota stonata. Ecco il vero Bennacer

Milan-Girona 1-0, le pagelle: Leao il migliore, Theo nota stonata. Ecco il vero BennacerTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 06:15Serie A
di Raimondo De Magistris

Risultato finale: Milan-Girona 1-0

Le pagelle del Milan (a cura di Raimondo De Magistris)

Maignan 7 - Il Milan costruisce occasioni in serie ma concede. E quando concede ci pensa il portiere francese a metterci una pezza: almeno due parate di altissimo livello.

Emerson Royal s.v. Dal 4' Calabria 6 - Non demerita nel duello contro un guizzante Bryan Gil. Attento anche nella ripresa.

Gabbia 6 - Poco dopo la mezz'ora si lascia infilare da van de Beek, ma per sua fortuna ha le spalle ben coperte. Si riscatta nella ripresa intercettando una conclusione a botta sicura di Tsygankov.

Pavlovic 6 - Magari un po' ruvido, da sgrezzare. Ma anche stasera ha dimostrato che il difensore lo sa fare: un peccato che il Milan voglia disfarsene in fretta.

Theo Hernandez 5 - La sua ciabattata al 24esimo è la perfetta fotografia di una prestazione svogliata, superficiale. Nella ripresa non chiude su Gil protagonista di un gol bellissimo: per sua fortuna, l'ex Tottenham era partito in millimetrica posizione di fuorigioco.

Bennacer 7 - Forse la miglior prestazione da quando è tornato a disposizione. E quanto è mancato al Milan un centrocampista come lui: intercetta e smista, dai suoi piedi nasce il gol che sblocca la partita. Dal 75esimo Pulisic s.v.

Fofana 6 - Non sempre lucido, anche stasera è apparso un po' stanco. Ma quando c'è bisogno della sua fisicità non si risparmia.

Reijnders 6 - I suoi movimenti tra le linee sono di difficile lettura, le sue giocate di sopraffina qualità. Ma non è sempre al centro della manovra. Dal 75esimo Terracciano s.v.

Musah 6.5 - Al 20esimo sbaglia la scelta passando un pallone che era da scaraventare in rete, ma poi in un ruolo non suo si rende protagonista di una prestazione di grande generosità. Sfortunato poco prima della mezz'ora: ci prova con una conclusione dalla distanza e centra il palo.

Morata 5.5 - Gioca al servizio della squadra e questa è sempre una buona notizia. Ma da un centravanti ci si aspetta anche altro e lo spagnolo stasera non ha mai dato la sensazione di poter creare pericoli dalle parti di Gazzaniga. Dal 64esimo Abraham 6 - Più pericoloso di Morata.

Rafael Leao 7.5 - Approccia la serata europea con l'atteggiamento giusto e il fatto che poi risulti determinante è quasi una naturale conseguenza. Il suo gol spedisce il Milan nel G8 della Champions League a 90 minuti dalla fine della 'Fase Campionato'.

Sergio Conceicao 6 - Le dà e le prende. Anche da un Girona che non è proprio tra le corazzate di questa Champions League.

Le pagelle del Girona (a cura di Giuseppe Lenoci)

Gazzaniga 6 - Incolpevole sul gol subito nel primo tempo, comunque è autore di una prova sufficiente. Fortunato in occasione dei due legni colpiti dal Milan.

Francés 5.5 - Fatica a cercare l'equilibrio tra le due fasi a causa della prestazione positiva di Leao, che lo supera spesso con estrema facilità. Cresce nella ripresa, non abbastanza per rendersi pericoloso.

David Lopez 5.5 - Prova non semplice per il centrale, in difficoltà sulle proiezioni offensive di Morata, bravo a non dare punti di riferimento.

Krejci 5 - Non positiva la prova del centrale, apparso spesso distratto sia in fase di disimpegno, sia in copertura su clienti complicati come Leao e Musah. Troppe leggerezze per un difensore con le sue qualità.

Blind 6 - Dalle sue parti il Milan attacca meno e la sua esperienza gli consente comunque di gestire con attenzione le sortite di Musah. Nel finale, tenta di trascinare i suoi.

Oriol Romeu 6 - Cerca di dare equilibrio al reparto con una prestazione comunque pulita e ordinata, volta a subentrare come uomo in più nella fase difensiva dei suoi.

Van de Beek 6 - Qualche problema nella gestione della sfera a centrocampo. Sfiora il gol con una conclusione che impensierisce non poco l'estremo difensore del Milan. Dal 62' Asprilla 5.5 - Entra con un piglio positivo ma non riesce a rendersi quasi mai pericoloso, se non con un paio di traversoni verso il centro dell'area.

Herrera 6 - La sua faccia incredula sull'ennesimo miracolo di Maignan è l'emblema della giornata degli spagnoli. La prestazione del centrocampista è comunque positiva, ispirato soprattutto negli ultimi metri. Dal 77' Portu 6 - Prova ad alzare il baricentro della propria squadra: la difesa del Milan però è abile a tenerlo a bada e a renderlo innocuo.

Tsygankov 6 - Si vede poco in attacco ma comunque prova a non dare troppi punti di riferimento alla retroguardia rossonera spaziando su entrambe le fasce del terreno di gioco. Dal 62' Martin 5.5 - Entra negli highlights del match per una trattenuta evidente su Fofana e nulla più. Non riesce a dare mordente al suo reparto.

Abel Ruiz 5 - L'attaccante non riesce mai a rendersi pericoloso ed è protagonista, suo malgrado, del possesso palla perso in occasione dell'azione che ha sbloccato il match. Fatica, e non poco, tra Gabbia e Pavlovic. Dal 62' Stuani 6 - Si posiziona al centro dell'area ma non trova l'occasione per offendere, visto anche i pochissimi palloni giocabili ricevuti dai suoi compagni.

Bryan Gil 6.5 - Attivo nella sua zona. Il suo estro permette alla propria squadra di ricevere palloni di qualità nell'area avversaria, non sfruttati al meglio. Realizza un gol di pregevole fattura, annullato per una posizione irregolare. Sfortunato l'esterno. Dal 62' Danjuma 6 - Cerca di mantenere il livello qualitativo alto sulla fascia occupata da Gil. Qualche spunto interessante ma poco tempo per offendere.

Michel 5.5 - Il tecnico, con il percorso compromesso, opta per una formazione comunque offensiva. I cambi nel secondo tempo però, soprattutto sugli esterni, non sembrano convincere più di tanto.

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