Garnacho, il simbolo del dualismo Messi-CR7 può diventare grande nella casa di Diego
"Gioco con Messi, ma mi manda CR7". Se chiedessero ad Alejandro Garnacho di presentarsi in poche parole, probabilmente il biondo attaccante del Manchester United risponderebbe così. Chissà se e come si presenterà ai tifosi del Napoli... Solo una cosa è certa al giorno d'oggi: il classe 2004 è la prima scelta di mister Antonio Conte per colmare l'enorme vuoto lasciato da Kvaratskhelia.
"Il più grande di tutti i tempi"
Cresciuto nel settore giovanile dell'Atletico Madrid, Garnacho si è trasferito al Manchester United nel 2015. A creare per la prima volta hype intorno al suo nome fu Cristiano Ronaldo in personale, che nell'aprile 2022 gli regalò il pallone della sua tripletta al Norwich ricevendo in cambio l'apprezzamento social del suo fan: "Il più grande di tutti i tempi", scrisse infatti Garnacho come didascalia di quella foto pubblicata con estremo orgoglio.
"Non hai giocato ancora con Messi"
"Non hai giocato ancora con Messi", fu la risposta del suo connazionale Sergio Kun Aguero. Detto-fatto, perché dopo aver conquistato la prima squadra dei Red Devils a suon di gol, giocate ed esultanze a effetto (ricorderete tutti quella straordinaria rovesciata contro l'Everton) il talento nato a Madrid si è conquistato pure la maglia dell'Albiceleste. Tutto molto bello, ma lo United di Amorim oggi sembra avere altri piani ed ecco che Garnacho, il simbolo dell'eterno dualismo tra Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, potrebbe diventare grande così nella casa di un certo Maradona.