Zaccarelli omaggia Ormezzano: "Adesso potrà chiacchierare con gli Invincibili"

"Sono rimasto senza parole. La mia testa è un tourbillon di emozioni e ricordi, ma in questo momento non ne trovo uno in particolare, si accavallano uno sull’altro. È difficile da spiegare cosa provo, la scomparsa di Gian Paolo Ormezzano mi rattrista molto". Renato Zaccarelli, ex giocatore del Torino, ha voluto omaggiare il noto giornalista recentemente scomparso con queste righe presenti oggi su La Stampa.
"Con lui - prosegue Zaccarelli - avevo costruito nel tempo una confidenza che è andata oltre l’ambiente in cui ci siamo conosciuti. Eppure arrivavamo da due mondi per certi versi contrapposti e qualche volta in contrasto. Io calciatore, lui giornalista. Ma tra noi è sempre stato diverso: con lui si potevano confidare anche cose che non si dovevano scrivere, tanto eri sicuro che non l’avrebbe fatto. C’era anche grande stima reciproca, oltre che grande umanità. D’altronde era un uomo speciale. Potevamo parlare di tutto e ogni volta era estremamente piacevole, indipendentemente dai contesti".
In chiusura: "Il suo amore più grande però è stato il Torino. Quanto stava male quando perdeva, a volte mi diceva che non aveva scritto l’articolo come avrebbe voluto, ma in realtà era unico nella sua professione, sapeva tradurre i pensieri in parole come nessun altro. Per noi giocatori è stato un pungolo e uno stimolo nei momenti negativi, ma anche un punto di riferimento per scoprire i sentimenti e i valori di un tempo: è stato sempre animato dalla voglia di riportare il Torino nel contesto giusto. Il mondo granata perde tantissimo, un faro. Ciao Gian Paolo, adesso troverai il modo di poter chiacchierare con gli Invincibili".
