Due anni senza Mihajlovic, parlano i figli Miro e Dusan: "Abbiamo i suoi insegnamenti"
Intervistato dall'edizione odierna de Il Messaggero Miro Mihajlovic, figlio di Sinisa, racconta la sua emozione alla guida delle giovanili del Bologna: "Un’emozione forte, io che voglio fare l’allenatore e che comincio da dove aveva finito papà. Un motivo di orgoglio infinito, non posso fallire, voglio che dal cielo lui sia orgoglioso di me. Mi diceva sempre: fai quello che ti piace, ma studia. E io sto seguendo questi consigli. Ho capito che amavo il pallone già da quando giocavo, poi vivendo accanto a mio padre la passione è aumentata.
Al quotidiano ha parlato anche Dusan Mihajlovic, fratello di Miro e nello staff del procuratore Lucci: "Io, invece, ho preso un’altra strada ma sempre ispirata da quello che accadeva in famiglia. Non ho scelto il campo ma la scrivania anche se sto finendo Scienza Motorieper onorare una promessa fatta a papà. Lavoro con Lucci, che per lui era un fratello e per me è uno zio, e sto facendo una grande esperienza".