La Juventus completa il disastro italiano ai playoff di Champions: en plein di eliminazioni
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Anche la Juventus si unisce al disastro italiano nel playoff di Champions League e si completa così un amaro en plein di eliminazioni per le squadre di Serie A.
A Eindhoven va in scena una notte horror per la Juventus, aggredita dal pressing asfissiante del PSV già dalle prime battute, ma capace di portare a termine il primo tempo senza soffrire granché. Dalla seconda frazione in poi, però, la Vecchia Signora si sgretola di fronte alla maggior cattiveria esibita dagli olandesi e dai loro frontman: due ex Serie A come Perisic e Flamingo mandano al tappeto i bianconeri, con Noa Lang (cercato dal Napoli a gennaio) premiato come MVP. A nulla è valso il momentaneo 1-1 di Weah: dopo i supplementari sono i padroni di casa a festeggiare.
Nel post-partita non può che regnare sovrana la delusione in casa Juventus. Tanto che capitan Locatelli e l'autore del gol bianconero Weah si sono spinti a parlare di distanza sulla fame e sulla voglia di vincerla tra le due squadre, più che non puntando su una questione di qualità o altro. Una ricostruzione che però non trova concorde il loro allenatore Thiago Motta, che ha così risposto a distanza: "Non sono d'accordo. Loro, soprattutto dopo l'1-1, hanno spinto di più e sono stati superiori ma noi abbiamo creato una palla gol con Dusan ed è stato una partita aperta. Cercavamo di arrivare, ma abbiamo fatto più fatica".
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