Juve-Inter da umori opposti: Lautaro rischia la prova tv. Kolo Muani e Veiga: quale futuro?

Il day after del derby d'Italia, vinto dalla Juventus sull'Inter per 1-0, è stato caratterizzato inevitabilmente dagli umori opposti. Da una parte la gioia della Vecchia Signora, per un successo che può svoltare la stagione, dall'altra la delusione nerazzurra, con i dubbi su quello che sarà da ora a giugno che si addensano e la possibilità che Lautaro Martinez possa essere squalificato. Solo sorrisi per la banda di Thiago Motta che guarda con positività al futuro, a iniziare dalla fondamentale gara di Champions League contro il PSV in programma per mercoledì, ma con un occhio di riguardo anche a quei giocatori arrivati a gennaio che hanno portato certezze fin da subito: Kolo Muani e Renato Veiga.

Quale futuro per i due giocatori?
Arrivati entrambi con la formula del prestito oneroso hanno convinto fin da subito e l'idea della Juventus è già orientata a capire come confermarli. L'attaccante francese a fine stagione tornerà al PSG ma Cristiano Giuntoli potrebbe chiedere il rinnovo del prestito con l'inserimento di un diritto di riscatto, che potrebbe poi trasformarsi in obbligo al raggiungimento di determinate condizioni, per circa 50 milioni di euro. Per il difensore invece il discorso che potrebbe essere impostato con il Chelsea potrebbe portare a un acquisto a titolo definitivo fin da subito, con una base di partenza nell'eventuale trattativa che dovrà essere discussa.

L'Inter e la prova tv.
Se la Juve pensa al mercato, anche se ancora è chiaramente presto, l'Inter è alle prese con un altro ko che ha minato le certezze della squadra di Simone Inzaghi e oltre al danno potrebbe esserci anche la beffa, visto che Lautaro Martinez, pizzicato dalle telecamere in una vera e propria sfuriata di rabbia al triplice fischio della gara dell'Allianz Stadium, rischia di essere squalificato con la prova tv per espressioni blasfeme. L’articolo 37 del Codice di Giustizia Sportiva prevede che “In caso di utilizzo di espressione blasfema, in occasione o durante la gara, è inflitta […] ai calciatori e ai tecnici, la sanzione minima della squalifica di una giornata”. Il comunicato del giudice sportivo, atteso nelle prossime ore, chiarirà tutto.