Euro '25, la Lituania boicotta le sfide con Bielorussia. In solidarietà all'Ucraina
Nella giornata di oggi, e poi il quattro giugno, era in programma la sfida fra le nazionali femminili di Lituania e Bielorussia valida per le qualificazioni all’Europeo del 2025. Queste partite però non si giocheranno a causa della presa di posizione della Federcalcio del paese baltico che ha deciso di non affrontare le rivali in segno di solidarietà all’Ucraina e per questo, oltre alla sconfitta a tavolino per 3-0, sarà multata dalla UEFA per una somma di circa 5mila euro.
La Lituania infatti contesta la presenza della nazionale nonostante negli altri sport i suoi atleti non possano partecipare a nessuna competizione a causa della squalifica inflitta alla Bielorussia e della Russia a seguito dell’inizio del conflitto in Ucraina scoppiato ormai due anni e mezzo fa.
La Federcalcio lituana ritiene che la decisione della UEFA sia piuttosto indulgente e per questo, pur mettendo a rischio la qualificazione, ha deciso di non partecipare alla doppia sfida come spiega il presidente Edgaras Stankevičius a komersant.info: “Finalmente questo problema è stato ufficialmente risolto e ora possiamo guardare avanti. Abbiamo ricevuto le sanzioni che avremmo potuto immaginare e, cosa più importante, la nostra nazionale non è vicina all’eliminazione nelle qualificazioni per gli Europei. - continua il numero uno del calcio lituano - Abbiamo le ultime due partite da giocare e, se le vinciamo, possiamo pensare anche al secondo posto nel girone e alla possibilità di passare alla fase successiva. Le sanzioni e le multe non sono la cosa principale. Era importante ribadire la nostra posizione sulla guerra e sugli aggressori”.