Van der Sar: "Non sono sicuro di aver chiuso col calcio. Ci sarà un’opportunità"
Edwin Van der Sar, ex portiere di Ajax e Juventus, tra le altre, ha raccontato quale potrebbe essere il suo orizzonte nel mondo che ha vissuto per così tanto tempo: "Mi sono dimesso dall’Ajax alla fine di maggio, circa cinque settimane prima dei miei episodi. Pensavo di prendermi un anno di pausa. Viaggiare, riposare, recuperare e poi affrontare una nuova sfida. Quando hai problemi di salute e stai lavorando, pensi: "Beh, il mio lavoro è la cosa più importante. Devo fare le interviste, dobbiamo assicurarci di ingaggiare i migliori giocatori, dobbiamo guidare il club e fare tutto il resto".
Pensi di aver finito col calcio?
No, non credo sia così. Certo, mi è piaciuto il calcio. Non sono andato a molte partite, ma penso che ciò che ho ottenuto, ciò che ho imparato in 11 anni come direttore marketing e come amministratore delegato, mi dà la certezza che ci sarà una sfida da affrontare da qualche parte. Ci sarà un’opportunità.
È quella giusta per me? Non ne sono sicuro al momento. Non ho ancora deciso. Sto facendo cose che mi piacciono. Mi piace andare in vacanza, portare a spasso il cane, prendere un giornale, un panino. In questo momento mi godo le piccole cose, ma magari fra un anno o sei mesi sentirò il bisogno di una nuova sfida. L’attrazione del mondo del calcio, il profumo del successo o lavorare con una squadra per raggiungere un obiettivo… credo che a un certo punto, nei prossimi anni, sarà qualcosa che mi chiamerà di nuovo. Tuttavia, non è così importante se la tua salute è a rischio o diventa prioritaria. Perciò, in questa fase, penso di godermi la vita e prendere le cose come vengono. Non sto davvero cercando una nuova sfida o qualcosa di simile, perché quello che ho fatto come calciatore è stato giocare fino ai 40 o 41 anni.
A 52 anni ero direttore all’Ajax. Credo che abbiamo avuto un successo incredibile riportando il club a un livello europeo. La qualità dei giocatori che abbiamo sviluppato, i giocatori che abbiamo scovato, l’ambizione che abbiamo mostrato per riportare l’Ajax davvero a certi livelli. Non è passato inosservato, ed è stato straordinario. Per quanto riguarda intraprendere una nuova avventura, non sono sicuro che sarà la prossima cosa da fare".