Solo 6 vittorie in 15 partite di Champions, Luis Enrique il peggiore dell'era QSI
Il Paris Saint-Germain non decolla in Champions League. Nonostante un netto dominio e ben 26 tiri in porta, la squadra francese ha pareggiato in casa contro il PSV Eindhoven (1-1) nella sfida giocata ieri sera. Un risultato che conferma le difficoltà di Luis Enrique che non ha ancora trovato un elemento determinante come lo era stato Kylian Mbappé.
Secondo i dati riportati da Opta, lo spagnolo è l'allenatore con la percentuale di vittorie più bassa in Champions League nell'era QSI, con solo il 40% di successi. Dal suo arrivo sulla panchina parigina nel 2023, ha totalizzato sei vittorie, tre pareggi e sei sconfitte in 15 partite. In questa nuova edizione la sua squadra ha battuto solo il Girona, prima di cadere a Londra contro l'Arsenal (2-0). Dopo tre giornate, il PSG è 17esimo in classifica con una partita in più rispetto a 18 squadre.
"È difficile accettare il risultato di una partita come questa", ha commentato l'ex tecnico di Barcellona e Roma a fine partita. "Ma il calcio a volte è ingiusto e penso che abbiamo giocato un'ottima partita. Penso che siamo stati migliori del PSV Eindhoven, abbiamo creato più occasioni del nostro avversario e meritavamo di vincere".
40 - Luis Enrique n’affiche que 40% de victoires sur le banc du Paris SG en Ligue des Champions (6/15 – 3 nuls, 6 défaites), le plus faible ratio pour un entraîneur du club sous l’ère QSI. Insuffisant. #PSGPSV pic.twitter.com/el8PtvQLj5
— OptaJean (@OptaJean) October 22, 2024