Ritiro Iniesta, il premier spagnolo lo celebra: "Vera leggenda, uno di quelli che resta per sempre"
Alla fine è tutto vero: Andrés Iniesta ha detto addio al mondo del calcio. Una notizia che ha toccato l'intero universo del pallone e gli appassionati, compreso il premier spagnolo Pedro Sanchez che ha voluto celebrare così lo storico centrocampista della Spagna e del Barcellona dopo l'annuncio ufficiale del ritiro.
Orgoglio per Don André
"Oggi appendi le scarpette al chiodo. Ti ritiri come una vera leggenda del calcio mondiale, ma soprattutto come una persona esemplare. Hai segnato il gol delle nostre vite e hai preso il Paese sulle spalle per regalare alla Spagna la prima Coppa del Mondo. Un gol che, come giustamente dici, 'abbiamo segnato tutti'", ha scritto il politico spagnolo sul profilo X ufficiale. "Oggi hai detto che 'i calciatori passano, le persone restano'. Tu, senza dubbio, sei uno di quelli che restano per sempre. Grazie per essere come sei dentro e fuori dal campo. Ti auguro tutta la fortuna del mondo in questa nuova tappa", la chiosa del premier.
L'addio al calcio di Iniesta
"Volevo ringraziare tutti coloro che mi hanno accompagnato oggi e tutti coloro che non sono potuti venire in questa giornata speciale. Mi permetterete di emozionarmi oggi, non avrei mai pensato... (scoppia a piangere, ndr). Non avrei mai pensato che questo giorno sarebbe arrivato. Tutte queste lacrime che abbiamo versato in questi giorni sono lacrime di emozione e orgoglio. Non sono lacrime di tristezza, sono lacrime di quel ragazzo di Fuentealbilla che sognava di diventare calciatore e ce l'ha fatta, ce l'abbiamo fatta. Dopo tanto lavoro e sacrificio e senza mai arrendermi... Questi valori sono stati essenziali nella mia vita ed è per questo che oggi mi sento molto orgoglioso di tutto questo viaggio. Ho realizzato il sogno di diventare un calciatore professionista, era quello che desideravo di più".