Hellas Verona-Milan 0-1, le pagelle: Reijnders-Fofana decisivi, sorpresa Jimenez
Risultato finale: Verona-Milan 0-1
HELLAS VERONA (A cura di Filippo D'Angelo)
Montipò 6,5 - Incolpevole sul gol di Reijnders, che si è ritrovato a tu per tu con il portiere dopo un errore dell'intera difesa gialloblu. Evita un passivo molto più pesante, complice una serie di parate di alto livello. Quella su Terracciano nel primo tempo, riassume davvero la sua gara.
Dawidowicz 6 - Un buon primo tempo per il difensore polacco, che si prende un giallo innescando la rabbia di Zanetti. Una sostituzione che sa più di precauzione che di esclusione, complice un secondo cartellino che al Verona non sarebbe andato giù. Dal 46' Daniliuc 5 - Commette un grave errore in occasione del gol di Reijnders, perdendosi completamente il centrocampista olandese.
Coppola 6 - Molto attento e puntuale nel primo tempo, la sua difesa ad inizio ripresa si fa sorprendere da un passaggio illuminante di Fofana, bravo a servire Reijnders per il pesantissimo vantaggio milanista.
Ghilardi 5,5 - Si comporta bene soprattutto nella prima parte di gara, andando a concedere qualcosa in più in un secondo tempo che il Milan ha sfruttato ai fini della vittoria.
Tchatchoua 5,5 - Inizia molto bene la partita ma dall'ingresso di Theo Hernandez è andato in sofferenza, concedendo molto spazio sia a lui sia a Jimenez, autore di una grande partite.
Belahyane 5,5 - Stasera non è sembrato quel centrocampista in rampa di lancio molto chiacchierato sul mercato. Fuori tempo e più aggressivo del solito, soffre molto il possesso palla del Milan. Dall'80' Tengstedt sv.
Duda 6 - Che partita e che duello con Reijnders, che ad inizio ripresa sorprende la difesa gialloblu con un gran movimento. Il centrocampista forse avrebbe potuto fare qualcosa di più, ma in generale ha offerto una prestazione di alto livello soprattutto in fase di copertura.
Kastanos 5,5 - Offre una prestazione concreta e di quantità ma Zanetti, dopo il vantaggio rossonero, preferisce toglierlo per rimescolare le carte in tavola. Dal 60' Serdar 5,5 - Una mezz'ora di gioco in cui ha potuto fare davvero poco.
Lazovic 6 - Chukwueze questa sera non si è acceso anche grazie al suo prezioso lavoro. Preciso e attento in fase difensiva, meno frizzante ma comunque presente nei tentativi fatti dal Verona. In generale, una gara sufficiente. Dal 73' Mosquera 5,5 - Zanetti vuole giocarsi il tutto per tutto ma lui non gli dà garanzie.
Suslov 6 - Crea le migliori occasioni del Verona, impegnando Maignan con una serie di conclusioni velenosissime. In campo poi non le manda a dire, soprattutto a Terracciano con cui ha lottato per tutta la partita.
Sarr 5 - Doveva essere il riferimento dell'attacco veronese, ma ha creato davvero pochissimi pericoli ed è sembrato piuttosto spaesato. Zanetti comprende le sue difficoltà e lo richiama in panchina all'intervallo. Dal 46' Rocha Livramento 5 - Tanti movimenti, ma poca sostanza. Il suo ingresso in campo è stato certamente tra i più deludenti.
Paolo Zanetti 5,5 - Il suo Verona ha retto molto bene nel primo tempo, lasciandosi sorprendere solo nella ripresa e andando a caccia del pari fino alla fine. Segnali forse contrastanti, ma da cui i gialloblu dovranno ripartire per trovare nuovi punti in chiave salvezza.
MILAN
Maignan 6 - Una serata non complicata, vissuta con la fascia al braccio, in cui deve compiere solo due parate e non dall'alto coefficiente di difficoltà.
Emerson Royal 5,5 - Corre tanto, accompagna in avanti, si butta negli half-space, ma i suoi movimenti non portano benefici alla produzione offensiva rossonera. Dall'89' Tomori s.v.
Gabbia 6,5 - Ormai è il leader della difesa. Gestisce il lavoro della linea, guida i compagni e riesce a tenere sempre gli attaccanti avversari spalle alla porta.
Thiaw 6 - In coppia col compagno si trova bene e mostra buona solidità e grande attenzione.
Jimenez 7 - Comincia da terzino sinistro, poi passa a fare l'ala dopo l'infortunio di Leao e non cambia nulla. Gioca con gran decisione, riesce pure a seminare il panico nella difesa avversaria. Alla seconda da titolare convince di nuovo e, continuando di questo passo, Fonseca farà fatica a toglierlo dal campo. Una vera sorpresa.
Terracciano 6 - Agisce in una posizione tutta nuova, da centrocampista centrale, e non sfigura. Anzi, nel primo tempo è tra i migliori (o i meno peggio) del Milan.
Fofana 7 - Semplicemente geniale la palla che spiana la strada a Reijnders per l'1-0. Oltre alla fisicità, sta pian piano aggiungendo ottime rifiniture, spesso in verticale, e così scardina la difesa del Verona.
Chukwueze 5 - Perde diversi duelli con Lazovic e arriva più di una volta in ritardo sul pallone. Da lui ci si aspettava giocate decisive, invece si rifugia il più delle volte in quelle più banali. Dal 70' Calabria s.v.
Reijnders 7,5 - Aggiorniamo i conti: quarto gol in campionato, settimo stagionale, quarto nelle ultime tre settimane. Senza Pulisic, va lui in trequarti e dà un ulteriore dimostrazione di essere diventato ormai un centrocampista totale. MVP.
Leao 6 - In avvio, come tutto il Milan, fa fatica. Poi, quando pare cominciare ad entrare nel vivo del gioco, viene fermato da un risentimento al flessore sinistro. Dal 32' Theo Hernandez 5,5 - Non sembra avere una gran voglia di giocare e di giocare bene, dopo aver sopportato la seconda panchina consecutiva a beneficio del giovane Jimenez. Che ce l'abbia un po' con Fonseca?
Abraham 5,5 - Si mette in mostra per un contatto (lieve) con Duda in area di rigore e basta. Poco, troppo poco.
Paulo Fonseca 6 - No, il Milan non convince ancora. Lascia Theo in panchina per la seconda volta, poi si fa male Leao e lo inserisce, ma a quel punto il francese non dà le risposte giuste. Per i venti minuti finali gioca con cinque terzini e due centrali per tenere l'1-0. Meglio nella ripresa che nel primo tempo, sicuramente, ma deve migliorare al più presto la squadra perché così si fa fatica ad arrivare in Champions League, altro che Scudetto.