Ricken esonera l'ex compagno di squadra: "Ho dormito poco, Sahin ha reagito con classe"
Lars Ricken ha dormito "poco o per niente" nell'ultima notte, quella in cui ha deciso di sollevare dall'incarico di allenatore del Borussia Dortmund il suo ex compagno di squadra Nuri Sahin dopo la sconfitta di Bologna, l'undicesima in stagione. "Fa davvero male. Non volevamo lasciare nulla di non detto, quindi ci siamo parlati brevemente. Ha reagito con classe, per lui era importante anche salutare la squadra. Lo ha fatto ed è stato molto apprezzato".
Sahin non è stato l'unico a parlare davanti alla squadra: "Ho detto anche qualche parola e anche Emre Can, in qualità di capitano, si è assunto nuovamente la responsabilità della squadra. Alla fine ci sono stati molti abbracci. Penso anche di aver visto delle lacrime". Sahin è succeduto a Edin Terzic all'inizio della stagione dopo essere stato inizialmente assunto come vice allenatore nel gennaio 2024. Mike Tullberg siederà temporaneamente sulla panchina del Dortmund sabato nella partita casalinga contro il Brema.
Ricken ha informato l'allenatore dell'Under19 nella notte: "Sono sicuro che farà un buon lavoro", sostiene Ricken, anche se è escluso che resti fino a giugno: "Credo che nella nostra situazione attuale abbiamo bisogno di input esterni. Abbiamo sicuramente uno o due candidati ma niente di più, per rispetto verso Nuri".
Il direttore sportivo ha annunciato ulteriori decisioni sul personale: oltre a Sahin, lasciano il club anche i tre vice-allenatori Joao Tralhao, Ertugrul Arslan e Lukasz Piszczek, quest'ultimo probabilmente su sua richiesta. "Volevo parlargli ma ha deciso di partire: è arriivato con Nuri e se ne va con Nuri".