Pisa, Corrado: "Il destino è nelle nostre mani. Knaster? Intraprendete e aggressivo"

Mentre la squadra allenata da Filippo Inzaghi corre verso un traguardo clamoroso come il ritorno in Serie A (torneo affrontato per l'ultima volta nella stagione 1990/1991), la dirigenza del Pisa pensa anche all'aspetto finanziario del nuovo corso tecnico. Di questo parla, nel corso di un'intervista a Calcio&Finanza il presidente del club nerazzurro Giuseppe Corrado:
“Viviamo la situazione in maniera tranquilla. Il pubblico e i tifosi hanno diritto ad esaltarsi perché fa parte proprio dello spirito del calcio. In questo momento pensiamo solo a far bene, sappiamo che abbiamo il destino nelle nostre mani. Non dobbiamo rovinare tutto sbagliando atteggiamento oppure pensando di essere vicini a un traguardo che invece è ancora tanto lontano”.
Sul rapporto con Alexander Knaster, azionista di maggioranza del club, spiega: “È molto intraprendente e molto aggressivo a livello di scelte aziendali. Non a caso quando lo conobbi mi spiegò che per lui Pisa avrebbe rappresentato in termini di brand e di territorio un grande riferimento di potenzialità per il progetto sportivo. Pisa è un riferimento importante dell’Italia nel Mondo con tante positività da offrire. Abbiamo capito che c’erano valori importanti su cui consolidare le strategie di marketing e commerciali. Per questo ha voluto accelerare sul Centro Sportivo. Il secondo aspetto è stato quello di accelerare e accentuare gli investimenti sui giovani talenti”.
Infine spazio al tema stadio: “Stiamo definendo gli ultimi aspetti per iniziare una significativa opera di ristrutturazione. Quando arriverà la valutazione definitiva del bene da parte dell’amministrazione comunale la Società potrà decidere di acquisire l’impianto e iniziare i lavori di ristrutturazione”.
