Rennes, Genesio: “Abbiamo fatto quello che dovevamo, sono molto soddisfatto”
Il tecnico del Rennes, Bruno Genesio ha parlato in conferenza stampa al termine della sfida con il PSG: “Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo. Siamo stati anche in grado di sfruttare una squadra notevolmente ridotta. Lo abbiamo fatto con le qualità essenziali di mentalità, impegno, motivazione e soprattutto padronanza tecnica quando avevamo la palla. Sono molto soddisfatto. Mi congratulo con i miei giocatori per la faccia che abbiamo mostrato stasera. Quando riesci a prendere sei punti su sei contro una squadra del genere, anche se non aveva tutte le armi, ma riesci anche a giocare partite insipide come la scorsa settimana, vuol dire che dobbiamo progredire molto mentalmente. Un campionato è costanza. Coloro che raggiungono gli obiettivi sono i più coerenti e non necessariamente quelli che vincono solo gli scontri diretti. Deve essere una bella lezione, dobbiamo riuscire a dimostrare quel 90% delle partite. Di tanto in tanto abbiamo il diritto di affrontarlo, ma possiamo avere rimpianti dopo le partite dei Mondiali.
La difesa a tre doveva tirare fuori i palloni ed essere superiore in quest'area. Volevamo giocare e non solo difendere. Doveva avere ulteriore sicurezza sulla presa profonda di Kylian Mbappé in particolare. Ha anche permesso di avere densità nel mezzo per mettere la pressione il più spesso possibile. Steve Mandanda ha effettuato parate cruciali in momenti molto importanti della partita. Sul 2-0, se rimontano, può succedere di tutto. Ecco perché dico che abbiamo bisogno di giocatori maturi ed esperti. Steve ha sperimentato alcuni "classici" qui. Inevitabilmente ti aiuta ad avere una serenità e una calma che si riflette sulla difesa e sugli altri giocatori. Per le sue qualità di portiere, è stato prezioso ma anche per questa esperienza che è fondamentale ad altissimo livello”.