Raphinha torna sulle polemiche per Argentina-Brasile: "Non mi scuso per le mie parole"

Raphinha continua a brillare con il Barcellona, mentre la sua avventura con la maglia della nazionale brasiliana è stata recentemente caratterizzata da alcune dichiarazioni contro l'Argentina. Durante l'ultima sosta per le qualificazioni al Mondiale 2026, l'attaccante del Barça aveva rilasciato commenti forti, promettendo di "distruggere" l'Argentina, "dentro e fuori dal campo". Tuttavia, il match è finito con una pesante sconfitta per il Brasile, 1-4, e il giocatore non è riuscito nemmeno a segnare.
Dopo la vittoria del Barcellona contro il Borussia Dortmund (4-0), Raphinha è stato interpellato sui suoi commenti, ma non ha fatto marcia indietro. "Forse la parola che ho usato - riporta Mundo Deportivo - non era la più appropriata, ma quando indosso la maglia della nazionale, è perché sono qui per difenderla, per difendere il mio Paese. Ciò che conta per me è difendere i miei tifosi, che siano in nazionale o qui a Barcellona. Se dovrò combattere, non importa chi ci sia dall’altra parte, per il bene della squadra, combatterò", ha dichiarato senza fare scuse.
Nonostante il tono deciso delle sue parole, Raphinha ha ammesso che forse il suo linguaggio è stato "un po' brusco", ma ha ribadito la sua determinazione a lottare per ogni maglia che indossa. "Non tornerò su una parola di quello che ho detto. Come ho detto, lotterò sempre per la maglia della nazionale finché sarò lì", ha aggiunto.
