Paul Scholes critica Ratcliffe: "La crisi continua e i biglietti costano sempre di più: assurdo!"
La crisi di risultati del Manchester United continua a far parlare e recentemente una delle leggende del club Paul Scholes, al riguardo ha dichiarato: "Il Gruppo INEOS è al timone da quasi un anno, e il quadro resta cupo. Non c'è nulla a cui possa fare riferimento come un contributo positivo al benessere del club".
Il focus si è spostato velocemente sul prezzo dei biglietti, spropositato per la qualità di gioco che mostra la squadra: "Le prestazioni in campo sono deteriorate, quindi perché non abbassare i prezzi dei biglietti? Offriteci qualcosa per sollevare i nostri spiriti. Come si può giustificare moralmente chiedere ai tifosi del Manchester United di spendere di più in mezzo a tale deludente performance? La squadra non è affascinante e non fa nulla per riconquistare l'affetto dei tifosi.
Aver Sir Jim Ratcliffe, un presunto sostenitore del Manchester United fin dalla nascita proveniente dall'area di Manchester, che sceglie di aumentare i prezzi, parla chiaro del disprezzo per la base di tifosi. È scoraggiante. 66 sterline per un solo biglietto è assolutamente assurdo. Se consideri il contesto socio-economico di Manchester, dove molte aree stanno lottando, è sconcertante. Portare un bambino potrebbe costare 120 sterline, e portare la famiglia? Sono cifre esorbitanti di 300-400 sterline. Questa situazione è semplicemente ingiusta".