Scholes: "Ad Amorim non piace il Man United come squadra e ha ragione, serve di meglio"

L’arrivo di Ruben Amorim sulla panchina del Manchester United, ufficializzato l’11 novembre, non ha ancora prodotto la svolta sperata. I Red Devils continuano a faticare, come dimostrato dal pareggio per 2-2 sul campo dell’Olympique Lione nell’andata dei quarti di Europa League, con una beffa firmata soprattutto André Onana. Non sono bastate le parole fiduciose del tecnico portoghese, convinto che “la squadra stia migliorando partita dopo partita”, a rassicurare gli animi. Anzi, la leggenda del club Paul Scholes ha affondato il colpo ai microfoni di TNT Sports: “Secondo me, non ci crede. A dirla tutta, non credo che gli piaccia nemmeno la sua squadra. Sa di non avere una grande squadra di calcio, vuole di meglio, ha bisogno di meglio".
Scholes ha poi rincarato la dose, soffermandosi sull’atteggiamento in panchina di Amorim: “Sembra sempre deluso, lo si vede dal linguaggio del corpo. Il modo in cui parla mi fa capire che è deluso da quello che ha. E ha ragione: se il Manchester United vuole tornare competitivo, servono ben altri giocatori". Il club di Manchester è attualmente bloccato al 13° posto in Premier League, lontanissimo dalla zona Champions. Con il campionato ormai compromesso, l’Europa League rappresenta l’unica ancora di salvezza per staccare un pass per la prossima edizione della massima competizione europea.
In attesa della sfida di ritorno contro il Lione giovedì prossimo all'Old Trafford, i Red Devils affronteranno il Newcastle domenica alle ore 17:30, in un match che potrebbe dire molto sul futuro prossimo della gestione Amorim e che potrebbe rilanciare Maguire e compagni anche su un altro fronte.
