Manca un rigore al Valencia, Simeone dà ragione ai rivali: "Non capisco più niente"

"Mi hanno fatto vedere l'immagine del rigore: Galan ha colpito la palla con la mano, è un rigore come quello che abbiamo visto agli Europei. Non ci capisco niente. Spero che ci sia più chiarezza per tutti. Un giorno è rigore e altre volte no. Spero che prendiamo la stessa linea con tutte le squadre": queste le dure e dirette parole che l'allenatore dell'Atletico Madrid, Diego Simeone, ha pronunciato in conferenza stampa dopo la sfida al Valencia, con i rivali che hanno protestato per la mancata assegnazione di un calcio di rigore al 55'.

Sulla partita poi ha spiegato: "Abbiamo giocato la partita che volevamo giocare. Non ci sono partite facili, soprattutto quelle in trasferta quando la classifica è serrata per tutti. Poche squadre sono in uno spazio in cui non competono per qualcosa di importante. Il ritmo di tutte le squadre è chiaramente diverso da quando abbiamo iniziato il campionato".

Su Julian Alvarez: "Lo abbiamo detto quando non aveva ancora confermato con i fatti quello che valeva sul perché lo stavamo cercando. Siamo emozionati per il suo presente, per il modo in cui sta facendo le cose, è umile. Julián ha 25 anni e continua a seguire la linea dell'umiltà che gli consente di essere diverso".