Il Marsiglia va forte con De Zerbi: "Buon percorso. Lavorare qui una fortuna e un privilegio"

Un pomeriggio coi fiocchi per l'Olympique Marsiglia e Roberto De Zerbi dopo il 5-1 impartito al Saint Etienne formato casalingo al Velodrome. Il PSG non è scivolato e la distanza con il primo posto è ancora di dieci lunghezze, ma la Ligue 1 è lunga e siamo ancora a metà febbraio. Nel post-trionfo, ad ogni modo, il tecnico dell'OM ha commentato così l'esito del match: "Abbiamo giocato una grande partita. Stavamo bene, mentalmente e fisicamente, e siamo contenti. Ci sono ancora delle partite da giocare, possiamo continuare a migliorare. Nel primo tempo avremmo potuto essere più affamati nel cercare di segnare, abbiamo avuto tante occasioni ma abbiamo segnato solo un gol. È un peccato aver subito un gol, ma rimane una buona partita da parte nostra".
Su Amine Gouiri, autore di una doppietta ieri: "È un giocatore molto molto forte. Deve pensare di essere un vero numero 9. È bello giocare in più posizioni, ma deve specializzarsi nel ruolo di centravanti. Deve sapere sempre dove sono i gol e migliorare nella conclusione. Se ci riuscirà, sarà un giocatore di prim'ordine".
Sulla prossima gara in campionato: "Il calcio è bello perché la settimana prossima c'è una partita a Auxerre e il punteggio sarà 0-0 al fischio d'inizio. Non abbiamo un gol di vantaggio che arriva dall'Orange Vélodrome, mon esistono partite facili e non bisogna dimenticare la partita d'andata contro l'Auxerre".
Sul traguardo che vuole tagliare all'OM: "Il nostro obiettivo era vincere per prendere un vantaggio di 9 punti sul terzo, prima della sua partita. C'è una grande motivazione, molta stimolazione. Stiamo facendo un buon percorso, il mercato ci ha portato buoni giocatori, ma c'è ancora molta strada da fare. Siamo una società e un club importanti e abbiamo uno stadio grandissimo. Se l'anno prossimo giochiamo una coppa europea, non possiamo pensare di avere solo undici giocatori. Bisogna aiutare quelli che giocano meno, ma questi giocatori devono capire che fa parte del processo".
Sulla condizione della squadra e le scelte di formazione: "Dopo l'allenamento di ieri, Luiz Felipe Ramos ha sentito un dolore al polpaccio. Non abbiamo voluto correre rischi, anche perché Leonardo Balerdi è squalificato per la partita contro l'Auxerre. Queton Merlin è stato sfortunato, ma ha la fiducia della squadra e dello staff. Amar Dedić è anche un giocatore importante per noi".
Una chiosa su come si sta trovando a Marsiglia: "Lavorare qui è una fortuna, un privilegio. È qualcosa da difendere, da proteggere. Questa connessione è importante, ci riempie di orgoglio, me e tutte le persone che lavorano qui. Tutti devono segnare e tutti devono difendere. Bisogna giocare con e senza palla per arrivare alla conclusione. Il lavoro quotidiano paga. Non bisogna costringere i giocatori a fare le cose, ma spiegare loro perché devono farle. È una soddisfazione professionale convincerli a farle".
