Hajduk Spalato, il dopo Kalinic poteva parlare italiano: Mauro Leo ha rifiutato il posto
Mauro Leo ha rifiutato il posto da direttore sportivo dell'Hajduk Spalato. Il dirigente, ex Roma, Inter e Juventus, era stato contattato dal board del club croato per sostituire Nikola Kalinic: l'ex attaccante della Fiorentina ha risolto il proprio contratto dopo la sfiducia del presidente Ivan Bilic e proprio Leo era il primissimo nome. Martedì scorso ci sono stati contatti fra le parti che, però, non hanno portato alla fumata bianca. Tra le ragioni del diniego c'è una questione di prospettiva, non ritenendo di avere le giuste garanzie per programmare un progetto a medio termine.
Così Leo ha deciso di ringraziare per l'interessamento ma di non accettare, sperando in una chiamata a breve termine.
Queste invece le parole del presidente Bilic proprio dopo l'allontanamento di Kalinic dal ruolo di ds. "Non sono affatto contento di dover tenere questa conferenza. Voglio dirvi tre cose importanti. Ho la sensazione che la conferenza di oggi con Nikola sia stata utilizzata per ragioni di basso livello. Non voglio abbassarmi al di sotto del livello loro, ma ho la sensazione che sia stato manipolato. Oggi c'è stato un attacco al modello di gestione del club. La decisione sul licenziamento di Kalinić spetta a me e infatti è stata mia".