Brescia, Maran ancora sulla graticola: Cellino vuole le dimissioni, ma il tecnico si oppone

La sconfitta contro il Pisa, e soprattutto la prestazione offerta dalla squadra che ha mostrato poco spirito e spessore, ha contrariato il presidente del Brescia Massimo Cellino, che è andato via dallo stadio furibondo già al termine della prima frazione, e rimesso in discussione la posizione di Rolando Maran sulla panchina.
Secondo quanto riferito dal Giornale di Brescia il numero uno delle Rondinelle vorrebbe le dimissioni di Maran, già esonerato nel corso della stagione e richiamato dopo la parentesi Pierpaolo Bisoli, ma il tecnico non intende fare un passo indietro come ha fatto sapere al presidente tramite il direttore sportivo Renzo Castagnini. L’allenatore trentino infatti è comunque convinto di avere dalla propria parte i giocatori come spiegato anche nel post gara di ieri: “Non è vero che non siamo stati all’altezza, la squadra è viva e i numeri lo dicono. Poi è vero che si può dare di più, ma non siamo stati passivi e non abbiamo mai mollato”.
A quattro gare dalla fine resta da capire come si evolverà la situazione anche alla luce del contratto che lega Maran al Brescia anche in vista della prossima stagione. Sarebbe infatti questo uno dei motivi per cui al momento Cellino propende per le dimissioni e non per l’esonero del tecnico come riferisce Bresciaingol.it spiegando che il presidente avrebbe già avviato contatti con Roberto Venturato.
