Floriana, Atzori: "Se vinciamo il torneo, facciamo preliminari di Champions: son qui per questo"
La nuova esperienza maltese di Gianluca Atzori, tecnico del Floriana, sta procedendo a gonfie vele, e il mister - con un lungo passato sulle panchine italiane - ha parlato di tutto questo ai colleghi di magicapro.it: "La mia voglia di continuare a fare l’allenatore era tanta. Naturalmente non nego di aver cercato qualcosa in Italia. Tante porte mi si sono state chiuse in faccia, molti personaggi che mi chiamavano sempre – quando ero in auge – ora non mi rispondevano nemmeno più. Non volevo chissà cosa, eppure si sono sempre comportati male. Tantissime “persone” che ritenevo amiche mi hanno chiuso la porta in faccia, ma questo è il calcio: purtroppo funziona così. Allora ecco l’idea di cercare all’estero: avevo voglia di allenare. Potevo andare in Turchia e a Malta, con il Floriana ho fatto il colloquio ed è andato bene.
Non conoscevo il campionato ma il mio interlocutore, Matthiew Carbone, mi ha spiegato bene il progetto. Ho conosciuto il presidente, ci siamo piaciuti ed abbiamo iniziato questa nuova avventura insieme. In questi quattro mesi sono contento: mi sono ambientato ed ho trovato un gruppo di lavoro fantastico per via della loro disponibilità. La squadra ha grandi margini di miglioramento, sono soddisfatto di quanto fatto ma ho qualche rammarico per aver lasciato indietro qualche punto: è un campionato stimolante. L’Europa è un obiettivo? Sono a Malta anche per quello, se si vince il campionato si fanno i preliminari di Champions League. Se si arriva entro le prime quattro l’Europa chiama, mi si è accesa una lampadina: sognare è sempre bello".