Serie B, Catanzaro-Salernitana: la carica di Iemmello contro i granata in crisi
Una sfida ad alta tensione. Da un lato un Catanzaro ancora condizionato dalla beffa subita nel derby e dalla sorprendente contestazione di un gruppo dei tifosi al ritorno da Cosenza, dall'altro una Salernitana in caduta libera che potrebbe cambiare ancora una volta allenatore se le cose dovessero andare male. Sugli spalti sarà spettacolo: tantissimi tifosi giallorossi, curva Nord sold out, ma anche 750 cuori granata. A dirigere una partita che si preannuncia combattutissima sarà il signor Perenzoni di Rovereto.
COME ARRIVA IL CATANZARO
Qualche assenza pesante per mister Caserta che, oltre a Coulibaly e D'Alessandro, perde anche Bonini e Buso. E così in difesa scelte obbligate: il terzetto a protezione di Pigliacelli sarà composto da Brighenti, Antonini e Scognamillo, con Compagnon e SItum apparentemente intoccabili sulle fasce. Pochissime le alternative a centrocampo, a questo punto è più che probabile l'impiego in contemporanea di Pontisso e Pompetti, con Petriccione in cabina di regia. In avanti Iemmello è certo di una maglia. E' proprio il capitano ad aver caricato l'ambiente dopo il match del San Vito-Marulla chiedendo il sostegno incondizionato dal pubblico. Al suo fianco ballottaggio Biasci-Pittarello, con quest'ultimo che sta attraversando un ottimo momento di forma, ma che dovrebbe partire dalla panchina avendo giocato a Cosenza dal primo minuto.
COME ARRIVA LA SALERNITANA
Assenze di un certo spessore anche per Colantuono, costretto a rinunciare a Verde, Bronn, Tello e Ghiglione, quest'ultimo fermato per un turno dal giudice sportivo dopo il rosso ingenuo rimediato a Frosinone. Sarà ancora una volta 3-5-2, con novità in tutti i reparti. Jaroszynski rileva Velthuis nel terzetto difensivo, con Njoh che torna titolare a sinistra a distanza di un mese e mezzo dall'ultima apparizione. Stojanovic sarà impiegato sul versante opposto. In mediana l'unica certezza è Amatucci, costretto a convivere da settimane con un dolore al ginocchio. Le due mezzali potrebbero essere Tongya e Soriano, ma occhio alla candidatura di Rene Adelaide che sta meglio e potrebbe essere la sorpresa della giornata. In avanti Simy vince il ballottaggio con un Wlodarczyk in grossa difficoltà, panchina per Torregrossa che sta discutendo la rescissione con il club dopo un girone d'andata negativo. Al fianco dell'ex centravanti del Crotone ci sarà Braaf.