Parma-Monza 2-1, le pagelle: il figlio d'arte Martins fa subito un assist. E Lautaro fa il Toro
Risultato finale: Parma-Monza 2-1
LE PAGELLE DEL PARMA (di Daniele Najjar)
Suzuki 7 - Se il Parma non capitola già nel primo tempo, il merito è soprattutto suo che chiude quello che può: reazione felina su Carboni involato in porta.
Hainaut 5,5 - Non convince del tutto né in fase di spinta, né difensivamente dove soffre spesso le folate avversarie su quella fascia. (Dall'89' Almqvist s.v.)
Balogh 5 - Il Monza ha grandi meriti nell'avvio ad alta intensità, ma lui e Valenti non prendono proprio mai le misure agli avversari soprattutto nella prima mezz'ora di gioco.
Valenti 6 - Pomeriggio incredibile il suo, dai due volti. Vale quanto detto per Balogh: per ogni affondo va in affanno e dà l'impressione di non essere mai sicuro nell'intervento e nelle scelte. Alla fine però si regala la gioia del primo gol in Italia, che pesa tantissimo.
Coulibaly 5,5 - Partita nella quale soffre non poco le folate di Birindelli, poi cresce nella ripresa e ha il merito di guadagnare il rigore che porta all'1-0 di Hernani. Nel finale si perde Pereira che fa il momentaneo 1-1.
Keita 5,5 - Inghiottito con tutto il Parma dalla pressione alta del Monza, non riesce a ragionare quanto vorrebbe e viene sostituito nella ripresa. (Dal 46' Bonny - Entra e cerca di dare, riuscendoci, più movimento ed attacco alla profondità al Parma che nel primo tempo si era fatto schiacciare)
Sohm 6 - Geometrie sempre precise in mediana, nonostante una prima frazione di gioco in difficoltà per il pressing avversario. Poi
Man 5 - Non la sua miglior partita: si accende soltanto a sprazzi, ma viene controllato abbastanza agevolmente per quelle che sono le sue qualità. (Dal 73' Benedyczak - ).
Hernani 6,5 - Non una partita brillante la sua per larghi tratti, ma poi è glaciale a fare 1-0 dal dischetto nonostante il peso di quel pallone. (Dal 68' Camara 6 - Il suo ingresso porta decisamente un'altra vivacità all'attacco gialloblu ed alla fine aiuta non poco i suoi a chiudere in attacco il match ed a vincerlo).
Cancellieri 5,5 - Non si vede quasi mai, così come tutto il Parma nei primi 45 minuti: viene chiuso puntualmente dagli avversari. (Dal 46' Valeri 6 - Entrata positiva la sua, porta vivacità in attacco e tanta corsa sulla fascia sinistra)
Mihaila 6 - Il più vivo dei suoi nel momento di difficoltà, almeno si mette in proprio e prova a farsi vedere al tiro, impegnando Turati. Cerca sempre di non buttare via il pallone ed alla fine firma l'assist del 2-1 per Valenti.
Allenatore: Fabio Pecchia 6 - In una partita non brillante, il suo Parma ha un merito su tutti: di non smarrirsi mai e di sfruttare le occasioni che ha. Non è la prima volta, dunque è evidente che sia parte del carattere di questa squadra.
LE PAGELLE DEL MONZA (di Daniele Najjar)
Turati 6 - Non deve fare molto per la bravura dei compagni nel controllare dei clienti difficili, ma quando è chiamato in causa fa il suo dovere con efficacia come sul tiro di Mihaila. Non può molto sui gol, quasi ferma il rigore di Hernani.
Izzo 6 - Non solo tignoso dietro, ma anche fattore aggiunto per la manovra avanzata, dove aumenta l'imprevedibilità dei suoi in avanti ed è diverse volte pericoloso.
Pablo Marì 5 - Chiude tutto, pomeriggio perfetto fino all'episodio che cambia il match: l'ingenuità che porta al rigore per il Parma, anche se fa discutere, è troppo grande dato che alle sue spalle c'erano anche compagni pronti ad intervenire.
D'Ambrosio 6 - Dove non arriva la corsa, compensa con l'esperienza e copre con efficacia pur avendo pochi punti di riferimento e attaccanti molto mobili ed imprevedibili davanti.
Birindelli 6,5 - Il vero uomo in più del Monza, è presenza costante a destra, con una corsa interminabile su e giù e costante pericolosità. Va anche vicino al gol, poi mette tanti palloni invitanti per i compagni. (Dall'85' Pereira 6,5 - Entra e segna il suo primo gol in Serie A con un inserimento perfetto)
Bianco 6 - Battaglia dove c'è da battagliare, poi ci mette anche inserimento e qualità quando il Monza ha il predominio territoriale sulla metà campo del Parma.
Bondo 6 - Copre tantissime zone di campo, davanti non riesce a pungere quando ne ha l'opportunità, ma è comunque presente sempre per i compagni in aiuto. (Dal 74' Sensi 6 - Quando gioca, difficilmente va sotto al 6: non butta via un pallone).
Carboni 5,5 - Il Monza spinge di più dal lato opposto, ma lui comunque c'è e dialoga con Caprari e Ciurria per cercare cross pericolosi. Si perde Valenti sul gol che vale 3 punti per il Parma.
Caprari 6 - Inventa sempre qualcosa, va anche vicino al gol. Se il Monza capitola, non è per colpa sua anche se non riesce a pungere.
Ciurria 6 - Crea e cerca di rendersi pericoloso, offrendo palloni interessanti ai compagni. Due portano ad un gol, ma entrambi sono annullati dal Var. (Dall'85' Martins 6 - Attenzione all'altro figlio d'arte: già in Coppa Italia aveva mostrato anche fra i grandi le sue qualità, qui entra e regala subito l'assist a Pereira)
Maldini 5,5 - In 10 minuti mette a ferro e fuoco la difesa avversaria: gol mangiato, traversa, colpo di tacco salvato sulla linea e rete annullata. Al netto di questo merito di essere così pericoloso, si può dire che potesse sfruttare meglio almeno la prima occasione e non punge come potrebbe. (Dal 57' Djuric 6,5 - Si capisce immediatamente perché fosse mancato così tanto al Monza: entra e segna, gol annullato. Poi la sua presenza in area manda in apprensione la difesa avversaria ed ogni pallone alto è suo).
Allenatore: Salvatore Bocchetti 6 - Ci si chiede spesso se cambiare allenatore porti benefici: nel suo caso, l'impatto è fortissimo per l'atteggiamento che i suoi hanno fin dal primo minuto. Meriterebbe di vincere, va sotto, con i cambi la decide e va vicino a portare a casa un punto insperato. Alla fine è tradito dalla propria difesa.