Chi ferma il PSG di Donnarumma? Rothen: "Il ko di ieri una benedizione"

Nemmeno una pessima reazione come quella avuta ieri sera dopo il ritorno in partita in grande stile dell'Aston Villa è bastato per far capitolare il Paris Saint-Germain.

Al Villa Park è arrivata una sconfitta per 3-2 che basta agli uomini di Luis Enrique per accedere alla semifinale di Champions League, dove attendono la vincente fra Real Madrid ed Arsenal. D'altronde, se quando concedi qualcosa in porta hai uno come Gigio Donnarumma, nel formato visto ieri sera ed in tutta questa annata, c'è poco da fare.

L'ex nazionale francese Jérôme Rothen, colonna del PSG da calciatore, ha parlato ad RMC Sport della partita, spiegando che una battuta d'arresto può far bene a Dembele e compagni: "Sì, il Paris ha mostrato i suoi limiti" - le sue parole - ", lo abbiamo visto dal secondo tempo. Anche prima, avevamo la sensazione che la squadra fosse un po' troppo difensiva. Ma la cosa più importante è la qualificazione, era quello che volevano e l'hanno ottenuta. Non bisogna sminuire una semifinale di Champions League, è un traguardo, che ci si chiami Paris Saint-Germain o qualsiasi altro club, quindi congratulazioni".

Poi ha aggiunto: "Penso che quello che è successo sia stata una benedizione sotto mentite spoglie. Ci saranno delle domande da farsi perché non hanno dominato completamente. Se avessi vinto la partita 4-0, forse saresti arrivato in semifinale con tutti che dicevano 'basta, vinceranno la Champions League'. Ora, ti dici che contro l'Arsenal – se sarà l'Arsenal – farai fatica perché hai faticato contro l'Aston Villa e l'Arsenal è superiore all'Aston Villa".